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Il procuratore generale Lauber ha firmato ieri una dichiarazione congiunta con l'omologa brasiliana Raquel Dodge per rinnovare la collaborazione
BERNA - Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) ha restituito fino ad ora circa 365 milioni di franchi al Brasile nell’ambito del procedimento Petrobras – Odebrecht. L’ultima tranche di circa 9 milioni - si legge in un odierno comunicato - è stata trasferita alla fine dello scorso mese di marzo.
Una collaborazione, quella instaurata tra la Svizzera e il paese sudamericano, che proseguirà anche nel prossimo futuro. Il procuratore generale della Confederazione Michael Lauber e la sua omologa brasiliana Raquel Dodge si sono incontrati ieri a Brasilia, dove hanno firmato una dichiarazione congiunta.
Nel contesto del caso di corruzione, che ha coinvolto l’azienda parastatale brasiliana Petrobras e il conglomerato Odebrecht, dall’aprile 2014 il Ministero pubblico della Confederazione conduce delle inchieste penali soprattutto per sospetto riciclaggio aggravato di denaro nonché, in numerosi casi, per sospetta corruzione di pubblici ufficiali stranieri. Il complesso di procedimenti, uno dei più vasti per l’MPC, è condotto da una cosiddetta Task Force, formata da diversi specialisti dell’MPC di tutte le sedi e con la stretta collaborazione dell’Ufficio federale di polizia (fedpol) e dell’Ufficio federale di giustizia (UFG).
Negli ultimi anni l’MPC ha ricevuto segnalazioni su circa 1000 relazioni bancarie sospette legate alla vicenda. Attualmente sono in corso circa 70 inchieste, due delle quali riguardano istituti finanziari in Svizzera. I valori patrimoniali finora sequestrati nell’ambito di questo insieme di procedimenti ammontano a circa 700 milioni di CHF.
