Alla fine del 2018 i cittadini elvetici che vivevano fuori dai confini nazionali erano 760'200 (+1,1%). Mete preferite i Paesi europei. Crescono i pensionati
BERNA - Sempre più svizzeri all'estero: alla fine del 2018 i cittadini elvetici che vivevano fuori dai confini nazionali erano 760'200, l'1,1% in più rispetto all'anno precedente. In totale, il 10,6% delle persone aventi la cittadinanza elvetica vive al di fuori dei confini della Confederazione.
Secondo la statistica degli svizzeri all'estero, pubblicata oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST), oltre il 62% di questi risiede in Europa: in particolare in Francia (197'400 persone), Germania (90'400), Italia (49'600), Regno Unito (35'700) e Spagna (23'800). In tutti questi Paesi la quota di cittadini rossocrociati è in aumento.
A livello intercontinentale, il 24% degli svizzeri risiede in America, seguono Asia (7%), Oceania (4%) e Africa (3%). Al di fuori dei confini europei, il maggior numero di cittadini elvetici è stato registrato negli Stati Uniti (80'400), poi in Canada (40'000), Australia (25'100) e Israele (20'200). La statistica, indica l'UST, prende in considerazioni le persone registrate presso una rappresentanza diplomatica o consolare svizzera all'estero.
Il 21% degli elvetici all'estero, circa 162'500 persone, ha almeno 65 anni e circa il 6% supera gli 80 anni. Tale quota è particolarmente elevata in Ungheria (55%), Thailandia (33%) Spagna (32%), Portogallo (28%) e Sudafrica (27%). La ripartizione di genere, sottolinea l'UST, è invece piuttosto equa e si riscontrano grosse differenze solo in Thailandia (26% di uomini e 7% di donne) e, in senso inverso, in Spagna (12% di uomini e 20% di donne).