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BERNA «La sessualità umana ha molte sfumature»

21.03.19 - 12:19
Le sex doll con sembianze da bambina come quelle disponibili in un bordello bernese sono controverse. La psicologa Monika Egli-Alge parla di rischi e possibilità
bordollo.ch
Il legame tra le tendenze alla pedofilia e l'utilizzo delle sex doll è oggetto di studi internazionali
Il legame tra le tendenze alla pedofilia e l'utilizzo delle sex doll è oggetto di studi internazionali
«La sessualità umana ha molte sfumature»
Le sex doll con sembianze da bambina come quelle disponibili in un bordello bernese sono controverse. La psicologa Monika Egli-Alge parla di rischi e possibilità

BERNA - Lolita è alta un metro, pesa quindici chili e ha lo scopo di dare soddisfazione sessuale agli uomini: la ragazza è una delle due bambole disponibili a Berna, nel primo bordello elvetico con sex doll. Ne abbiamo parlato con la psicologa Monika Egli-Alge, specializzata in questioni relative alla pedofilia.

Dottoressa Egli-Alge, le sex doll con sembianze da bambina sono pericolose?
«La questione ha due visioni contrastanti. Da una parte questo genere di bambola può agire da valvola, in modo che persone con tendenze pedofile possano soddisfare il loro desiderio senza rendersi però punibili. Dall’altra può invece invogliare tali persone a sperimentare la pedofilia nella realtà. Su questo punto gli esperti sono ancora in disaccordo. Mancano dati scientifici. Ma è al momento un questione discussa a livello internazionale».

E secondo lei?
«È difficile prendere una posizione. Cosa accade a qualcuno che ha questa tendenza ma non vuole commettere dei delitti, e in questa offerta trova una possibilità per vivere la propria sessualità? Alla fine dipende dal singolo individuo e dalla sua capacità di controllare il suo impulso sessuale, il suo comportamento sessuale».

Tra la gente c’è paura e disgusto nei confronti di queste bambole…
«Sono sentimenti comprensibili. Ma in questo caso secondo me è importante rivedere la propria opinione sulla sessualità in generale. La sessualità umana ha molte sfumature. Deve restare tutto entro i limiti della legalità. Ma tutto ciò che non è proibito, è permesso».

I pedofili cosa pensano di queste bambole?
«La questione viene spesso trattata nelle terapie di gruppo o individuale. E i pedofili discutono degli stessi punti di vista degli esperti. Da un lato vedono quindi la possibilità di dare sfogo ai propri impulsi, dall’altro temono di perdere il controllo sul loro comportamento sessuale».

In generale lei cosa consiglia alle persone che scoprono di avere una tendenza pedofila?
«Chi ha tendenze pedofile e vuole interagire con una bambola di questo tipo, lo dovrebbe fare nell’ambito di un trattamento psicoterapeutico. O comunque con un sostegno specialistico. Altrimenti può succedere che la situazione sfugga di mano. Inoltre, a chi sente di avere delle tendenze pedofile consiglio di rivolgersi a servizi specifici, che spesso sono anche anonimi. Molti fanno l’errore di volerne uscire da soli e poi di soffrirne».

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