Dopo un periodo insolitamente caldo per la stagione, le temperature sono di nuovo in discesa. Queste, unite a precipitazioni e forte vento, hanno creato delle tempeste di neve a nord delle Alpi
BERNA - Il clima mite, in Svizzera interna, fa parte del passato. A nord delle Alpi la settimana è infatti iniziata con abbondanti rovesci che si sono presto si sono trasformati in nevischio e nevicate, pure in pianura. In montagna le precipitazioni nevose sono state evidentemente più abbondanti e hanno portato fino a 10-15 centimetri di neve fresca. Queste precipitazioni, unite al forte vento che soffia su tutto il Paese, hanno formato delle vere e proprie tempeste di neve.
A2 chiusa subito dopo il San Gottardo - Le forti nevicate hanno pure provocato la chiusura dell'A2 tra Amsteg e la galleria del San Gottardo attorno alle 13.30. Gli spazzaneve sono attualmente impegnati a ripulire l'autostrada dal manto bianco caduto su quella tratta. «A causa delle condizioni di guida precarie - spiega la portavoce della polizia urana Flavia Aschwanden a 20 Minuten - il traffico in direzione sud è stato bloccato. Gli spazzaneve sono già all'opera». Al momento non si registrano incidenti.
L'A2 è poi stata riaperta ed è ora normalmente percorribile.
Troppo secco a febbraio - Domani la situazione dovrebbe migliorare, ma già nella notte su mercoledì - e fino al weekend - torneranno nuvole e precipitazioni. Poi di nuovo tempo asciutto e cieli sereni. Una meteo "ballerina" tipica del mese di marzo. Eccezionali erano semmai le temperature e la mancanza di pioggia registrate a febbraio.
Ticino - Per quanto riguarda il nostro cantone, la settimana è iniziata con una giornata abbastanza soleggiata, anche se verso mezzogiorno il forte vento da nord ha soffiato qualche goccia a sud delle Alpi.
Domani il tempo sarà in prevalenza soleggiato con velature in quota, e il vento cesserà di soffiare con insistenza. Maggior nuvolosità e qualche precipitazione portata, invece, sull'arco alpino.