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GINEVRACassis lancia il Salone dell'auto e parla dell'accordo quadro

07.03.19 - 14:17
Il consigliere federale ticinese ha ricordato fra le altre cose che «la Germania è sia il principale fornitore che il più grosso cliente», per cui serve «consolidare i rapporti con l'Europa»
KEYSTONE/EPA (MARTIAL TREZZINI)
Cassis lancia il Salone dell'auto e parla dell'accordo quadro
Il consigliere federale ticinese ha ricordato fra le altre cose che «la Germania è sia il principale fornitore che il più grosso cliente», per cui serve «consolidare i rapporti con l'Europa»

GINEVRA - Il consigliere federale Ignazio Cassis ha dato il via oggi all'89esimo Salone internazionale dell'auto di Ginevra, approfittando dell'occasione per sottolineare l'importanza degli accordi bilaterali con l'Europa per il settore in Svizzera.

Anche se non ci sono grandi costruttori nella Confederazione, l'industria automobilistica impiega 220'000 persone per un giro d'affari di 12 miliardi di franchi, il tutto strettamente legato al Vecchio Continente.

Davanti a numerose personalità politiche, diplomatiche e dell'economia, il ticinese ha ricordato fra le altre cose che «la Germania è sia il principale fornitore che il più grosso cliente». Perciò «conviene consolidare i rapporti con l'Europa, e questo è anche l'obiettivo dell'accordo quadro attualmente in discussione» con l'Ue.

Cassis ha poi affermato di essere «affascinato fin da giovane dalle automobili, delle quali apprezza la bellezza, le linee, la tecnologia e la velocità che generano emozioni». Anche se oggi a titolo privato guida «una piccola vettura elettrica», si ricorda con nostalgia di una vecchia Fiat del 1952 che associa alla figura di suo padre.

KEYSTONE/EPA (MARTIAL TREZZINI)

Nuove tecnologie - Il Salone dell'auto quest'anno mira a un'affluenza fra le 650'000 e le 700'000 persone su dieci giorni, delle quali circa la metà provenienti dall'estero. Sono presenti un centinaio di marche che espongono oltre 900 modelli, incluse 150 esclusive prime mondiali o europee.

Anche se da un lato l'esposizione deve far fronte a qualche defezione (Ford, Opel, Hyundai, Volvo, Jaguar Land Rover), dall'altro accoglie 34 nuovi arrivati, come Aurus o la cinese Arcfox.

L'accento è messo in particolare su nuove tecnologie (come le vetture intelligenti), interattività e motori a propulsioni alternative, senza però dimenticare le auto più "classiche" e i modelli nostalgici.

«Dobbiamo proseguire i nostri sforzi per far restare il salone il più apprezzato dal pubblico», ha detto il responsabile dell'organizzazione Maurice Turrettini. «Oggi non è più solo un appuntamento per vendite ed esposizioni, ma è diventato un luogo di dibattiti, con oltre 70 conferenze organizzate» sulla mobilità e sulle nuove tecnologie, ha aggiunto.

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COMMENTI
 

Galium 5 anni fa su tio
Bene Cassis. Un Ministro degli Esteri deve fare gli interessi del popolo, ignorando la reazioni scomposte di qualche nazionalista fanatico.

Danny50 5 anni fa su tio
Incrociato e salutato Cassis al salone. Peccato che insista sull’accordo capestro.

patrick28 5 anni fa su tio
Forza Cassis ! Forza UE !!!

Tato50 5 anni fa su tio
Sulla velocità condivido la sua opinione visto che è stato fotograto anche lui ;-))

lo spiaggiato 5 anni fa su tio
Ewwai Ignazio ! ! !... :-))))

fonta 5 anni fa su tio
Le spara talmente grosse che non si rende neppure conto di quanto sia limitato! Che vergogna avere un CF come questo¨. Mai mi sarei immaginato di avere un traditore in casa!
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