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SVIZZERANuovi treni a due piani, Meyer spera siano pronti a dicembre

05.03.19 - 14:30
I primi convogli avrebbero dovuto essere forniti da Bombardier alle FFS a partire dal 201,3 ma si sono accumulati ritardi su ritardi
Keystone (archivio)
Nuovi treni a due piani, Meyer spera siano pronti a dicembre
I primi convogli avrebbero dovuto essere forniti da Bombardier alle FFS a partire dal 201,3 ma si sono accumulati ritardi su ritardi

BERNA - Il direttore generale delle FFS Andreas Meyer si dice convinto che i nuovi treni a due piani prodotti dalla Bombardier, saliti alla ribalta della cronaca per una serie di guasti e ritardi di consegna, saranno pronti per il nuovo orario di dicembre. Ma le prospettive appaiono piuttosto cupe.

«Volutamente non facciamo più promesse», ha detto oggi il Ceo delle Ferrovie federali alla radio svizzerotedesca SRF, rispondendo all'osservazione che Bombardier negli ultimi nove anni - l'ordinazione di 59 convogli (poi diventati 62, tre dei quali da fornire gratis dal produttore quale compensazione per i ritardi) per 1,9 miliardi di franchi risale al 2010 - non ha rispettato alcuna scadenza.

Meyer non vuole avanzare speculazioni su che cosa succederebbe se i convogli bipiano a lunga percorrenza (TLP, "FV-Dosto" nella corrente sigla tedesca) non potessero entrare in servizio per qualche anno ancora. «Vogliamo che i treni siano pronti per il prossimo cambio di orario», ha detto alla SRF. Su come intenda far sì che l'obiettivo sia raggiunto è tuttavia rimasto vago. Ha semplicemente indicato di essere in contatto con i responsabili di Bombardier Transportation e con i vertici operativi del gruppo.

Sono già stati costruiti 39 treni, i treni ci sono, ha detto Meyer. «Non vogliamo rinunciare, non possiamo. Sarebbe un fiasco per Bombardier, ma anche per le FFS».

Nel 2010 Bombardier si era assicurata il «contratto del secolo» battendo i rivali Siemens e Stadler Rail. I primi convogli avrebbero dovuto essere forniti a partire dal 2013 ma si sono accumulati i ritardi. Alla consegna si sono poi rivelati una serie di difetti e inadeguatezze, in particolare per quanto riguarda il trasporto di handicappati.

Il mese scorso le Ferrovie federali e Bombardier si sono pubblicamente scusate per i problemi causati dai nuovi treni ai viaggiatori.

Attualmente - era stato allora indicato - le FFS sono in possesso di 12 convogli: quattro InterCity 200 su un totale di 23, cinque InterRegio 200 su 30 e tre InterRegio 100 su nove. Tutti circolano come InterRegio sulle linee Zurigo–Coira via San Gallo e Zurigo–Basilea (IR 13/37). Le FFS integreranno altri veicoli non appena garantiranno la stabilità richiesta per una messa in servizio regolare e il numero delle perturbazioni sarà sceso a un livello accettabile.

Le FFS e Bombardier hanno ribadito inoltre che stanno lavorando affinché questo treno possa circolare il più presto possibile anche come IC 1 tra Ginevra Aeroporto e San Gallo.

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