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«Non poteva muoversi, sanguinava, era evidente che non c’era modo di aiutarlo». Ma secondo chi l'ha trovato, bisognava portarlo dal veterinario
BALSTHAL - Ha visto un gatto sofferente dopo essere stato investito da un’auto e ha chiamato la polizia. Ma, con suo grande stupore, l’agente gli ha sparato.
È successo lunedì sera a Balsthal, nel canton Soletta. L’uomo - che ha raccontato la vicenda a 20 Minuten - si è offerto di portare l’animale ferito dal veterinario con urgenza. Ma il poliziotto lo ha abbattuto.
Il portavoce della polizia cantonale ha spiegato che in linea di principio gli agenti hanno il diritto di porre fine alla vita di un animale ferito. «Si tratta di una misura eccezionale, che viene applicata nei casi in cui l’animale è gravemente ferito ed è necessario che si ponga fine il più velocemente possibile alle sue sofferenze».
E ha precisato che quando l’agente si è recato sul posto, alle 21.45, ha riscontrato le gravi lesioni del gatto. «Non poteva muoversi, sanguinava, gli avevano schiacciato la testa». «Era evidente che non c’era modo di aiutarlo».
L’animale non aveva microchip, né collarino con il nome. Di conseguenza, non è stato possibile rintracciare un eventuale proprietario. Per risparmiare ulteriore sofferenza all’animale, l’agente ha quindi deciso di ricorrere all’arma di servizio.
Per Esther Geisser, dell’associazione per la protezione animali Netap, «i poliziotti non sono adeguatamente informati, perché secondo la regolamentazione gli animali possono venire abbattuti unicamente da personale competente».
«I nostri agenti sono adeguatamente addestrati per la gestione di animali feriti - è la risposta del portavoce della polizia cantonale -. E partecipano regolarmente a corsi di formazione».
