La raccolta firme contro il progetto, lanciata dal comitato referendario "Neim zum Museums-Stücki", è riuscita. La votazione si terrà verosimilmente il prossimo 19 maggio
BASILEA - Il popolo si pronuncerà su un credito di 214 milioni di franchi per costruire un nuovo museo di storia naturale, che dovrebbe sorgere nella zona della stazione di St. Johann. Il comitato referendario "Neim zum Museums-Stücki" ha infatti raccolto 2763 firme valide. Ne erano necessarie 2000.
Lo ha annunciato oggi la Cancelliera di Stato di Basilea Città, precisando che la votazione si terrà verosimilmente il prossimo 19 maggio.
Lo scorso gennaio il Gran Consiglio aveva approvato il progetto con 67 voti contro 27 e 6 astenuti. Contro il credito si era espressa l'Unione democratica di centro, la quale aveva subito manifestato l'intenzione di lanciare un referendum. L'UDC ritiene il progetto troppo caro e non necessario.
Stando alla maggioranza, invece, il museo attuale, risalente al 1849, deve essere risanato urgentemente ed è ormai strapieno. È situato nei pressi della cattedrale, vicino al Reno, e ha una superficie di 9700 m2. Quello nuovo avrebbe a disposizione 13'500 m2 per accogliere 7,7 milioni di oggetti che riguardano i campi della zoologia, della geologia e della paleontologia. Nella stessa area del museo sarà ubicato pure l'archivio di Stato basilese.