La Bâloise assicurazioni ha introdotto delle nuove regole interne per i suoi dipendenti. C'è chi approva favorendo la fiducia accordata dal datore di lavoro
BERNA - I 7’300 collaboratori di La Bâloise, quando sono assenti per malattia, non devono correre dal dottore. La compagnia assicurativa, infatti, richiede loro un certificato solo dopo un’assenza che si prolunga per oltre due settimane. E sembra - come riferiscono oggi il Tages-Anzeiger e il Bund - che all’azienda questa regolamentazione interna abbia portato solo effetti positivi.
«Da un lato - spiega il portavoce - rafforza il rapporto di fiducia con il nostri collaboratori. Dall’altro aiuta a ridurre i costi della salute».
Ma all’esterno dell’azienda si tratta di una misura che fa discutere. A favore si è espresso lo psicologo del lavoro dell’Università di Berna Achim Elfering: «Se vogliamo incoraggiare un comportamento responsabile, è contraddittorio chiedere il certificato a un adulto dopo due o tre giorni».
D’altra parte, bisogna ammettere che la richiesta del certificato medico favorisce il rapido rientro al lavoro. Un aspetto che potrebbe però trasformarsi in un’arma a doppio taglio: «Andare al lavoro quando non si sta ancora bene - aggiunge lo psicologo - aumenta la percentuale d’errore e richiede uno sforzo maggiore al fisico e alla mente del dipendente. Per non parlare del rischio di contagio e della guarigione ritardata».
Daniella Lützelschwab, membro di direzione dell’Unione svizzere degli imprenditori, ritiene che non richiedere il certificato medico nel caso di lunghe assenze potrebbe aumentare il carico dell’obbligo di assistenza da parte del datore di lavoro. Una posizione condivisa da Corinne Schärer di Unia: «I datori di lavoro devono interessarsi alla salute dei loro collaboratori e, se necessario, incoraggiarli a recarsi dal medico». La richiesta del certificato medico dopo cinque giorni potrebbe quindi risultare adeguata in questo senso.
Cosa dice la legge? Il Codice delle obbligazioni prevede che se il lavoratore è impedito a lavorare, spetti a lui fornirne la prova. Non esiste però una regola per la presentazione del certificato medico. La maggior parte delle aziende lo richiede dopo 3 giorni di malattia, ma alcuni datori di lavoro lo esigono sin dal primo giorno di assenza.