Giovedì si terrà il ritorno della partita di Europa League contro lo Zurigo. E pare che parte della tifoseria di casa voglia ricambiare gli scontri della scorsa settimana
ZURIGO - «Ricordatevi che dovete venire a Napoli», «ve la facciamo vedere noi», «eh menomale che gli svizzeri dicono di essere civili», «vi massacriamo», «poi quando al ritorno succederà a Napoli passeremo noi per stronzi». Sono molti i commenti sui social alle notizie degli scontri che si sono verificati la scorsa settimana prima e dopo il match di Europa League tra Zurigo e Napoli.
I tifosi hanno occupato le strade della città sulla Limmat. In diversi video si vedono alcuni ultras incappucciati dar vita a una rissa, un’auto è stata data alle fiamme. Per cercare di riportare la calma, la polizia ha dovuto usare idranti, spray urticanti e proiettili di gomma. Un poliziotto è stato leggermente ferito dal lancio di una bottiglia. Cinque persone sono invece state arrestate per violenza e minacce contro i funzionari.
Ma giovedì si terrà la partita di ritorno e c’è chi teme che la tifoseria partenopea, in casa, possa vendicarsi. Un’idea non campata in aria, che ci viene confermata anche da un napoletano che vive a Zurigo: «Sicuramente c’è uno spirito di rivalsa per l’attacco subito la scorsa settimana». Nonostante lui personalmente non sia a conoscenza di incontri organizzati in luoghi prestabiliti, «è meglio prendere degli accorgimenti, come evitare di indossare maglie e sciarpe della squadra svizzera a Napoli, per non rischiare di trovarsi in situazioni spiacevoli».
Su quanto accaduto a Zurigo, lui che si trovava in città lo scorso giovedì assicura che «sicuramente i tifosi della squadra svizzera si erano organizzati», in quanto «sono partiti dal centro e si sono spostati verso lo stadio». Sono anche state colpite delle auto, «nonostante avessero la targa svizzera», perché «era visibile qualche stemma partenopeo».
#ZurichNapoli vile aggressione ai danni dei tifosi del Napoli. Auto con targa italiana circondate e colpite. Forze dell’ordine svizzere ignare del pericolo arrivate in ritardo sul luogo. Non lontano dallo stadio. pic.twitter.com/2glzl4enVq
— Carlo Alvino (@Carloalvino) February 14, 2019
L’intenzione non è quella di creare degli allarmismi, ma «sicuramente è giusto e saggio prendere degli accorgimenti», considerato che «il mondo ultras ha una mentalità che non perdona».
L’FC Zurigo sconsiglia ai suoi tifosi di recarsi giovedì in maniera individuale al San Paolo. È previsto un ritrovo di fronte a Piazza Municipio da cui partiranno dei bus organizzati verso lo stadio. Anche la polizia di Napoli sconsiglia agli svizzeri di passeggiare per la città indossano abiti e sciarpe della loro squadra.