Il giovane svizzero che ha picchiato una 23enne mandandola all'ospedale, è stato rilasciato su cauzione martedì. I parenti della vittima parlano di un'ingiustizia
IBIZA - Un calciatore di 21 anni del club ginevrino dell'Étoile Carouge è stato arrestato sabato a Ibiza. Lui e altri tre suoi compagni avevano attaccato un gruppo dopo un'amichevole giocata venerdì sera. Il ventunenne, assieme a tre compagni, si era reso protagonista di una rissa in cui ad avere la peggio era stata un ragazza di 23 anni, che nell'aggressione ha perso due denti e ha dovuto subire un intervento chirurgico.
Per lo svizzero era stata fissata una cauzione di 3'000 euro. Che è stato in grado di pagare nella giornata di oggi, riferisce "El Diario de Ibiza". Grazie a una transazione dalla Svizzera, aveva già racimolato buona parte della somma ieri. Il resto l'ha ricevuto stamattina e così è stato rilasciato. Ora dovrebbe essere prossimo al rientro in Svizzera.
«Perché una cauzione così bassa?» - Il giovane rischia da tre a sei anni di prigione. Oltre ai denti rotti, la vittima ha subito delle lesioni facciali ed è possibile che sia necessario un intervento chirurgico per ricostruirle il viso.
Per i parenti della vittima, il rilascio dello svizzero è un affronto. Sono convinti che una volta tornato in Svizzera non metterà più piede a Ibiza. «Pertanto, non capiamo perché la cauzione sia stata così bassa», commenta un amico della vittima.
I parenti devono anticipare i costi delle cure - Per i giudici, una cauzione più elevata sarebbe stato sproporzionata. Tuttavia, i parenti parlano di «ingiustizia». Considerato pure che hanno dovuto anticipare i soldi per le cure dentistiche. Secondo i loro calcoli, l'importo dovrebbe ammontare a circa 12'000 euro.
La squadra di calcio dell'Étoile Carouge aveva già condannato l'accaduto domenica sera. Inoltre, ha già deciso di separarsi con effetto immediato dal centrocampista 21enne.