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SVIZZERAL’apprendista al lavoro malata: «Mi sento sfruttata»

11.02.19 - 06:01
La testimonianza di una giovane che non ha potuto restare a casa con l’influenza, nonostante il certificato medico. Per la capa non era abbastanza sofferente
Depositphotos
L’apprendista al lavoro malata: «Mi sento sfruttata»
La testimonianza di una giovane che non ha potuto restare a casa con l’influenza, nonostante il certificato medico. Per la capa non era abbastanza sofferente

ZURIGO - Per due giorni è stata a letto con l’influenza. Ma poi lo scorso mercoledì, il terzo giorno, T.R.* si è presentata al lavoro. «Avevo un forte mal di testa, la tosse e mal di gola, ma non volevo piantare in asso i colleghi» afferma la giovane apprendista impiegata in una catena elvetica di negozi di calzature. Ma la giovane era talmente debole da non riuscire quasi a servire i clienti. A causa di un appuntamento dal medico, l’apprendista ha chiesto alla capa di poter staccare prima del previsto. «Me lo ha concesso, ma ha preteso che il giorno successivo mi presentassi al lavoro, vista la mancanza di personale».

La situazione è degenerata nel momento in cui il medico ha emesso un certificato di malattia: «La capa mi ha inviato un messaggio in cui mi accusava di mentire». Lo si evince dal carteggio messo a disposizione di 20 Minuten: «Ha sfruttato la situazione con freddezza!!!» le ha scritto la capa, rimproverandola di aver approfittato della sua bontà. «Non aveva un aspetto così malato». E il suo comportamento avrebbe quindi messo in difficoltà tutto il team. «Non potrà più contare sul mio aiuto».

Questo caso non rappresenterebbe una prima: già in altre occasioni, lo racconta ancora T.R., sarebbe stato superato ogni limite. «A corto termine sono stata informata che alla fine di febbraio chiuderà la filiale. E che pertanto resterò senza un posto di apprendistato». Una situazione in cui l’attività non fornirebbe, inoltre, nessuno aiuto nella ricerca di un nuovo impiego per la giovane apprendista. «E ora per la mancanza di personale, dovrei anche lavorare in malattia. Mi sento sfruttata».

Dalla catena ci fanno sapere di essere in contatto con i supervisori dell’apprendista per chiarire il caso. «La salute dei nostri collaboratori, così come il rispetto nei loro confronti hanno per noi la massima importanza» afferma il responsabile.

*Nome noto alla redazione

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COMMENTI
 

sedelin 5 anni fa su tio
si chiama schiavismo e rende pochissimi uomini miliardari e milioni di uomini in povertà. con il sostegno di politici fascisti.

lollo68 5 anni fa su tio
L'apprendista era a stretto contatto con i clienti quindi era giusto che stesse a casa per non contagiare altre persone!

francox 5 anni fa su tio
Per poter raddoppiare il bonus ogni anno a quei poveri CEO, dovremo pur fare un piccolo sacrificio no? E poi non è più un sacrificio, adesso la chiamano "elasticità". Oggi si gioca molto con le parole. Quando il manager truffa la ditta e ruba tutto quello che può, si dice che ha commesso una malversazione. É solo colpa nostra, aggiorniamoci!

Meno 5 anni fa su tio
La sopportazione di malanni è molto soggettiva e varia molto da persona a persona... spesso dipende da motivazione sul lavoro e consapevolezza della propria responsabilità (in caso in cui si è l'unica persona a svolgere una determinata mansione)

Tato50 5 anni fa su tio
Il meglio lo fa il nostro Governo con i suoi impiegati con un articolo (46 mi sembra) dove lavorare al 50% viene considerata assenza al 100% . Qualche centinaio di impiegati si è accorto di questo quando hanno ricevuto il conteggio dei giorni di malattia e nessuno sapeva nulla, nemmeno certi "grandi capi". Quindi se il Medico ti dice di iniziare al 50% non farlo perché ti ciolano ugualmente. Pronzini, hai un altro argomento da partare dove si deve ;-)) Quel sindacalisti che difende gli impiegati è morto o solo in coma ?

TI.CH 5 anni fa su tio
Se proprio non sei a terra la miglior medicina per guarire raffreddori e influenze è andare a lavorare fare moto lavorando un po' più alacremente (non vale per lavori d'ufficio o troppo sedentari).

Liberopensiero 5 anni fa su tio
Chissà perché i liberi professionisti si ammalano molto meno! Mah

nisicom 5 anni fa su tio
Risposta a Liberopensiero
E parliamo anche chi invece, per una tendinite al dito, rimane a casa 4 mesi .....

spank77 5 anni fa su tio
Stress e conflitti personali della capa sfogati sulla dipendente. ..
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