L'ammodernamento dei veicoli militari è attualmente sospeso a causa del fallimento del costruttore dei nuovi motori
BERNA - L'ammodernamento dei veicoli militari Duro è attualmente sospeso a causa del fallimento del costruttore dei nuovi motori. La soluzione potrebbe essere l'acquisizione dell'azienda in difficoltà finanziarie da parte della GDELS-Mowag di Kreuzlingen (TG), società produttrice del Duro e incaricata del suo rinnovo.
I problemi sono emersi alla fine dello scorso anno, scrivono oggi Handelszeitung, Bund e Tages-Anzeiger. In novembre la GDELS-Mowag ha annunciato la sospensione dei lavori a causa di problemi di approvvigionamento del fornitore del motore. Quest'ultimo, la società austriaca Steyr Motors, appartenente al gruppo cinese Phoenix Tree HSC Investment, si è trovata a corto di liquidità ed ha dovuto avviare una procedura di ristrutturazione.
Al momento GDELS-Mowag non riceve nessun nuovo motore. Spera però che la produzione riprenda alla fine di febbraio. Nel frattempo la ristrutturazione dei 2200 camion Duro dell'esercito svizzero è sospesa. Finora sono stati consegnati ad Armasuisse soltanto circa 240 veicoli.
Se la Steyr Motors non dovesse ripartire, un'opzione sarebbe l'acquisizione dell'azienda austriaca da parte della stessa GDELS-Mowag, in collaborazione con altri tre grossi clienti. Negoziati in merito sono già in corso. Una decisione verrà presa entro fine mese.