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SVIZZERALa lucciola è l'animale dell'anno

03.01.19 - 12:32
«La distruzione degli habitat e l'aumento dell'inquinamento luminoso rendono la vita difficile a innumerevoli insetti» ha ricordato Pro Natura
Keystone
La lucciola è l'animale dell'anno
«La distruzione degli habitat e l'aumento dell'inquinamento luminoso rendono la vita difficile a innumerevoli insetti» ha ricordato Pro Natura

BASILEA - La lucciola è stata designata da Pro Natura animale dell'anno appena iniziato. Il destino della Lampyris noctiluca, che regala - sempre meno - magico luccichio nelle notti di inizio estate, illustra a pennello le minacce che gravano su moltissimi suoi parenti, gli insetti. L'organizzazione ambientalista vuole in effetti illustrare il degrado che tocca questa piccola fauna.

La distruzione degli habitat e l'aumento dell'inquinamento luminoso rendono la vita difficile a innumerevoli insetti e non solo alle lucciole, ricorda Pro Natura in una nota diffusa oggi.

Le lucciole sono coleotteri della famiglia dei Lampiridi. In Svizzera, se ne contano quattro specie e la Lampyris noctiluca è quella che viene osservata più frequentemente a nord delle Alpi. In Ticino bisogna prestare più attenzione per identificarla, perché a sud del San Gottardo sono presenti tutte le quattro specie, precisa l'organizzazione.

Le lucciole illuminano le notti estive solo alla fine della loro vita. Prima di raggiungere l'età adulta, il coleottero trascorre infatti due anni allo stadio larvale, durante i quali si nutre di ogni sorta di lumaca. I rudi metodi di caccia della larva contrastano violentemente con l'immagine romantica della creatura fatata generatrice di luce. Come un minuscolo coccodrillo di colore nero-marrone, si avvicina di soppiatto alle prede, spesso molto più grandi di lei, e le uccide con morsi velenosi, divorandole nel giro di un giorno.

Nell'estate del terzo anno di vita, la larva muta in pupa e in seguito dal bozzolo esce la lucciola adulta. La femmina cerca subito un luogo idoneo in cui attirare un maschio desideroso di accoppiarsi e mette bene in vista il tratto terminale del corpo, dove si trovano gli organi in cui avviene la reazione luminescente.

I maschi non emettono luce. Sorvolano l'habitat scandagliando il suolo con i loro grandi occhi alla ricerca dell'agognato segnale. È una gara contro il tempo, perché le lucciole adulte non sono più in grado di assumere cibo. Gli individui che non riescono ad accoppiarsi, dopo circa due settimane muoiono senza discendenza.

La fauna terrestre è dominata dagli insetti. Delle circa 36'000 specie di animali conosciute in Svizzera, ben 30'000 appartengono a questo grande gruppo. Dove gli insetti stanno bene, anche la natura sta bene, fa notare l'organizzazione.

«Purtroppo, il loro mondo si sta degradando a una velocità spaventosa a causa della distruzione degli habitat, dell'uso eccessivo di pesticidi, dell'inquinamento luminoso e di altri fattori. Le conseguenze per la natura e gli esseri umani sono pesanti», scrive Pro Natura.

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COMMENTI
 

seo56 5 anni fa su tio
Faranno una grande festa all’Oceano!!

sedelin 5 anni fa su tio
grande spettacolo lo sciame di lucciole nei prati di maggio! bel ricordo e nulla più.
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