Una modifica di ordinanze del settore veterinario prevede l'obbligo di stordimento, ma gli strumenti necessari non sono ancora disponibili
BERNA - Migliaia di aragoste durante le festività vengono cotte mettendole vive in acqua bollente. Il dolore che provano questi animali è dimostrato. Uno strumento per stordirle prima della fine è stato sviluppato, ma sarà disponibile solo a fine febbraio.
Una modifica di ordinanze del settore veterinario prevede l'obbligo di stordimento, ad esempio mediante una scarica elettrica, per tutti i crostacei, come i granchi e gli astici.
Gli strumenti necessari però non sono ancora disponibili. L'azienda Rund um Fisch di Altendorf (SZ) comincerà la produzione solamente nel febbraio dell'anno prossimo. La ditta utilizza infatti un sistema analogo per i pesci, che con i crostacei non funziona a causa della corazza. È quindi necessario un apposito sviluppo.
Finché lo strumento non sarà pronto, sarà possibile utilizzare il britannico "Crustastun", che però costa circa 4000 franchi. Ad ogni modo, l'obbligo di stordimento rimane, ha ricordato all'agenzia Keystone-ATS il veterinario cantonale vodese Giovanni Peduto. In attesa delle apparecchiature è possibile intervenire "meccanicamente" sul cervello degli animali.
Le modifiche delle ordinanze prevedono anche miglioramenti a livello di trasporto dei crostacei, che d'ora in avanti dovrebbero essere sempre spostati immersi in acqua, e non nel ghiaccio.