Il partito ha presentato una denuncia. La cassiera sarebbe la principale sospettata
LIESTAL - Qualcuno deve aver allungato le mani sulla cassa del PPD di Basilea Campagna: in una nota, infatti, il partito denuncia la scomparsa di denaro per un danno di 90 mila franchi. Una denuncia è stata inoltrata alle autorità competenti. Principale sospettata: la cassiera.
La scoperta dell'ammanco è stata fatta durante una revisione dei conti. Quest'ultima operazione è stata ordinata dopo che all'inizio di dicembre è stato scoperto un buco di quasi mezzo milione nella cassa della parrocchia cattolico-romana di Grellingen (BL). Entrambe le casse, ossia quella della parrocchia che del PPD, sono amministrate della stessa persona.
Nei confronti della donna è già in corso un'indagine per i fatti di Grellingen. Nella nota, il PPD non lancia tuttavia accuse precise: prevale infatti la presunzione di innocenza. Durante la revisione della cassa del partito sono state però trovate fatture false risalenti alla seconda metà dell'anno. Anche il denaro della parrocchia si è vaporizzato quest'anno.