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SVIZZERAMai così caldo a nord delle Alpi

17.12.18 - 16:28
Il 2018 è stato un anno da record dall'inizio delle misurazioni. La media delle temperature è fra le più alte anche in Ticino
Keystone
Mai così caldo a nord delle Alpi
Il 2018 è stato un anno da record dall'inizio delle misurazioni. La media delle temperature è fra le più alte anche in Ticino

BERNA - Quello che si avvia verso la conclusione è stato l'anno più caldo di sempre al nord delle Alpi dall'inizio delle misurazioni nel 1864. La media delle temperature toccate nel 2018 è fra le più alte mai raggiunte anche al sud.

Rispetto al periodo tra il 1961 e il 1990, il 2018 è stato di 2,5 gradi più caldo, riporta oggi in un comunicato SRF Meteo, il servizio meteorologico della radiotelevisione svizzerotedesca. Il record precedente apparteneva al 2015, che aveva scalzato il 2014.

Dopo un inverno non particolarmente mite, soprattutto a febbraio e a marzo, le temperature sono esplose in primavera, estate e autunno. Il picco è stato registrato a Sion il 5 agosto, quando la colonnina di mercurio si è spinta fino a 36,2 gradi. Il primato assoluto, rappresentato dai 41,5 gradi del 2003 a Grono (GR), in Valle Mesolcina, ha comunque potuto dormire sonni tranquilli.

Il clima più polare dell'anno è invece quello rilevato sul Corvatsch (3451 metri), in Engadina Alta (GR), il 26 febbraio, occasione in cui il termometro è arrivato a segnare -30,9 gradi.

Keystone

Per quanto riguarda la pioggia, SRF Meteo sottolinea che le precipitazioni sono state rare tra aprile e ottobre. L'anno era invece iniziato con la tempesta Burglind/Eleanor, che aveva spazzato la Svizzera provocando danni di notevole entità. Sul Pilatus, i venti avevano spirato a 195 km/h, velocità inedita per la montagna nei pressi di Lucerna.

In Romandia, va menzionato il violento temporale abbattutosi su Losanna l'11 giugno: dal cielo erano caduti 41 millimetri di acqua in circa dieci minuti. In Ticino invece, il 2018 verrà ricordato anche per i 30,5 gradi di Locarno a ottobre inoltrato, seguiti poi dai nubifragi responsabili dell'esondazione del Lago Maggiore.

Lo scorso 12 dicembre l'Ufficio federale di meteorologia e climatologia (MeteoSvizzera) aveva pubblicato un bilancio assolutamente analogo.

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COMMENTI
 

Monello 5 anni fa su tio
...Che strano ...!! Chissà perchè ???
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