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GINEVRAScandalo rimborsi spese: il sindaco promette più sorveglianza

10.11.18 - 11:19
«L'auto-disciplina di alcuni colleghi non ha funzionato e questo è deplorevole - ha rilevato Sami Kanaan -. Ora dobbiamo cambiare le cose»
Keystone
Scandalo rimborsi spese: il sindaco promette più sorveglianza
«L'auto-disciplina di alcuni colleghi non ha funzionato e questo è deplorevole - ha rilevato Sami Kanaan -. Ora dobbiamo cambiare le cose»

GINEVRA - Il sindaco di Ginevra Sami Kanaan ha indirettamente accusato i suoi colleghi municipali di mancare di rispetto alla loro funzione nell'ambito dei controversi rimborsi spese dei consiglieri amministrativi della città di Ginevra. Il socialista 54enne ha poi promesso una diminuzione delle spese.

In un'intervista pubblicata oggi su diversi giornali del gruppo Tamedia, Kanaan ha indicato di essere venuto a conoscenza tramite il rapporto della Corte dei conti che champagne, cocktail e corse private in taxi erano finiti sulle note di rimborso spese di alcuni colleghi di municipio. «L'auto-disciplina di alcuni colleghi non ha funzionato e questo è deplorevole», ha rilevato il sindaco di Ginevra.

A Kanaan è stato chiesto se ciò rappresentasse una mancanza di rispetto per la funzione: «In questo caso specifico, si può dire così», ha risposto.

All'inizio del mese, la Corte dei conti di Ginevra aveva pubblicato un rapporto in cui denunciava gli eccessi e l'uso improprio di rimborsi concessi per le spese di viaggio e ristorazione nei confronti di cinque membri dell'esecutivo cittadino e di nove membri della direzione del municipio di di spese dell'amministrazione municipale.

Il municipale ginevrino e consigliere nazionale PPD Guillaume Barazzone - già nel mirino del Ministero pubblico nell'ambito di un procedimento per accettazione di vantaggi legato a un viaggio ad Abu Dhabi nel 2017 - si è visto rimborsare 42'000 solo per lo scorso anno, di cui oltre 17'000 franchi per spese di telefonia mobile. Barazzone ha spiegato di aver in parte confuso la sua carta di credito privata con quella fornita dalla città, poiché giudicata simile. Il municipale PPD ha ammesso i suoi errori e restituito alla Città oltre 50'000 franchi.

Le spese di Sami Kanaan, responsabile della cultura e dello sport, si attestavano in media a 27'000 franchi annuali, secondo una lista pubblicata dalla Città. Il sindaco ha spiegato che si tratta principalmente di spese di viaggio che hanno a che fare con la sua funzione politica. «Posso giustificare tutte le spese», ha ribadito Kanaan, sottolineando che abusi simili non potranno ripetersi in futuro. Il sistema di controllo è stato notevolmente migliorato ed è aumentata anche la trasparenza. «Ora dobbiamo cambiare le cose ed esaminare le disposizioni sulle spese di altre città», ha aggiunto.

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