Cerca e trova immobili
Il consigliere di Stato sarebbe stato anche autorizzato a prendere le redini di una console e a manipolare strumenti nel corpo della paziente, senza tuttavia toccarne i tessuti
GINEVRA - A Ginevra è scoppiata una nuova polemica concernente il consigliere di Stato Pierre Maudet. Su invito del professor Philippe Morel, il 24 settembre scorso l'esponente del PLR ha assistito a un'operazione all'ospedale universitario ginevrino (HUG). Ma la paziente non è stata avvertita.
Queste visite sono autorizzate a condizione che il o la paziente in questione sia stato/a informato/a e abbia dato il suo esplicito accordo, ha rilevato oggi il portavoce dell'HUG Nicolas de Saussure, confermando un'informazione diffusa da Radio Lac e dalla RTS. Ma nel caso specifico ciò non è avvenuto.
Inoltre, Pierre Maudet è stato autorizzato a prendere le redini di una console e a manipolare strumenti nel corpo della paziente, senza tuttavia toccarne i tessuti, ha aggiunto de Saussure. L'episodio è stato segnalato alla direzione dell'HUG da collaboratori che partecipavano all'intervento chirurgico.
Morel contesta - Sul caso è stata avviata un'inchiesta interna al termine della quale la direzione dell'HUG ha deciso di denunciare il chirurgo Philippe Morel alla Commissione cantonale di sorveglianza delle professioni sanitarie. Il procuratore generale di Ginevra, Olivier Jornot, dal canto suo, è stato informato dei fatti, ha precisato de Saussure.
Interrogato da Radio Lac, il professor Morel ha contestato formalmente che Pierre Maudet abbia preso il controllo del robot. «Non ho bisogno di lui per operare. La famiglia della paziente era al corrente della sua visita». Il chirurgo, ex deputato al Gran Consiglio, ha inoltre annunciato che sporgerà una denuncia per diffamazione.
