Ed è la cosa che incide di più sull'esperienza, anche se per molti di loro «i soldi non solo tutto» e per l'80% il capo «è competente e comprensivo»
ZURIGO - 400 franchi al primo anno come apprendista parrucchiera, 900 al secondo come apprendista fornaio, 1'480 al terzo come venditrice. Il giusto oppure... troppo poco?
Secondo un apprendista su tre il salario ricevuto non è adeguato, lo sostiene un sondaggio della società di consulenza Great Place To Work che ha intervistato 3'000 ragazzi e ragazze svizzeri.
«La paga ha un impatto più importante sulla soddisfazione del previsto sull'esperienza dell'apprendistato», spiega il responsabile dello studio Florian Manz, «anche se la maggior parte delle aziende formatrici paga più o meno lo stesso». Ma non è l'unica cosa che conta: «Per loro è importante anche che il lavoro sia interessante e che abbia un senso».
Al di là dei soldi, i giovani professionisti sono comunque soddisfatti dei loro datori di lavoro: l'80% degli intervistati li ritengono competenti e l'83% comprensivi «perché gli errori possono capitare».