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BASILEA CAMPAGNAOltre 140 veicoli elettrici per risparmiare 3,8 tonnellate di CO2

17.09.18 - 18:11
È il risultato dell’esperimento che la scorsa settimana ha coinvolto il 60% delle economie domestiche del villaggio di Anwil
EBL
Oltre 140 veicoli elettrici per risparmiare 3,8 tonnellate di CO2
È il risultato dell’esperimento che la scorsa settimana ha coinvolto il 60% delle economie domestiche del villaggio di Anwil

ANWIL (BL) - Quella appena trascorsa è stata una settimana all’insegna dell’elettricità per gli abitanti della località basilese di Anwil: il 60% delle economie domestiche ha infatti rinunciato alla benzina o al diesel, optando per un veicolo elettrico. L’esperimento, promosso da Elektra Baselland (EBL), ha permesso di risparmiare 3,8 tonnellate di CO2.

Nel villaggio basilese, dal 10 al 15 settembre c’erano in circolazione ben 142 veicoli elettrici, che complessivamente hanno percorso 27’340 chilometri. E per un’intera settimana, anche la rete elettrica è stata messa alla prova: con la ricarica dei numerosi mezzi ecologici, il fabbisogno energetico è aumentato in media dell’8,5%, con brevi picchi del 100%. «Per tutta la durata dell’esperimento, la rete è rimasta stabile. Siamo pronti per il passaggio alla mobilità elettrica» assicura Marcel Corpataux, capoprogetto E-Mobility per EBL.

L’energia necessaria per la ricarica dei mezzi elettrici è stata assicurata da ventisette impianti fotovoltaici presenti sul territorio di Anwil. Se tutti gli abitanti della località (si tratta di quasi seicento persone) scegliessero definitivamente la mobilità elettrica, ogni anno le emissioni di CO2 diminuirebbero di circa 880 tonnellate. E, considerando le spese per la corrente, si parla anche di un risparmio di 320'000 franchi per il mancato acquisto di carburante.

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COMMENTI
 

vulpus 5 anni fa su tio
Si pontificano risultati strabilianti, ma sono solo valutazioni teoriche sulla carta. Non hanno misurato nella regione la qualità dell'aria rispetto alla situazione normale. Sono quegli esperimenti che sanno solo illudere le persone sensibili al problema dell'inquinamento. L'auto elettrica , nella sua produzione e smaltimento non è esente da inquinamenti, senza tralasciare il grosso problema irrisolto dello smaltimento delle batterie esauste.

Lore62 5 anni fa su tio
Risposta a vulpus
...quanto già scritto parecchie volte... I veicoli elettrici hanno complessivamente una maggiore efficienza energetica rispetto a quasi tutti i motori a combustione interna. Un motore a benzina ha una efficienza energetica del 25-28%, un diesel si avvicina al 40%, mentre un motore elettrico a induzione in corrente alternata ha un'efficienza del 90% grazie anche a una notevole riduzione degli attriti interni. Il petrolio con tutto l’inquinamento prodotto dalla sua estrazione, produzione e trasporto… Un’auto elettrica inquina se la ricarichi usando energia elettrica da fonti inquinanti: ma l’inquinamento è a PUNTO SINGOLO, in centrale, più gestibile che sparso su centomila tubi di scappamento, ed è LONTANO dai NASI dei bambini portati a passeggio in città; inoltre se ho un’auto elettrica sono pronto per quando la rete elettrica diventerà meno inquinante, come sta già avvenendo, o sarà basata su fonti energetiche pulite... Quindi il problema NON si sposta ma si CENTRALIZZA per un maggiore controllo! Inoltre I dati del Dipartimento dell’Energia statunitense, che comparano le emissioni annue di veicoli elettrici, ibridi e tradizionali tenendo conto di tutta la filiera dell’energia – dicono che negli Stati Uniti la quantità di anidride carbonica prodotta da un’elettrica è pari al 60 per cento di quella di un’auto con motore a combustione interna. Per quanto riguarda le batterie, sono costituite in percentuale elevata da sostanze riciclabili. Se le pile vengono riciclate questi materiali di valore possono essere recuperati in fabbriche specializzate che stanno velocemente diffondendosi nel mondo. Nel contempo l'ambiente è tutelato dai metalli pesanti, tenendo presente che quelle al litio sono considerate le più sostenibili sotto questo punto di vista (tasso di riciclabilità SUPERIORE al 95%), considerando il ciclo di vita della batteria, cioè estrazione, attività di trattamento(materiale e componenti),l’uso, il riciclaggio(batteria usata) e lo smaltimento finale. ;-)

matteo2006 5 anni fa su tio
La rete elettrica regge ma non è sicura al 100% ma è già qualcosa, un primo test che ha dato buoni risultati e fa ben sperare per il futuro. Ora che i Verdi la smettano di opporsi ad ogni nuova richiesta di costruzione di pale eoliche, centrali a pannelli solari ecc.. così potremo finalmente iniziare a ridurre la produzione di elettricità non "ecologica".

socializer 5 anni fa su tio
@dino posso solo dirti di andare ad informarti meglio. Chiunque scrive “ma poi stai a vedere quanto co2 è stati prodotto per prosurre quel l’elettricità...” dico solo, capre! È l’unica cosa che sapete scrivere? Quanto co2 si produce per l’estrazione, trasporto, lavorazione e inquinamento poi con il consumo...della benzina/nafta?!?!...dai, fai il bravo!

centauro 5 anni fa su tio
Risposta a socializer
un conto far circolare 140 auto elettriche ma la cosa cambia se le auto diventano 1, 4 milioni....non basteranno più gli impianti fotovoltaici e quell'energia dovrà arrivare da centrali nucleari o da centrali a carbone!!!!! e se magari cominciassimo a eliminare condizionatori dell'aria da case e uffici????

socializer 5 anni fa su tio
Risposta a centauro
Quanti chilometri fai al giorno? La media nazionale si assesta sui 35 km al giorno. Questo corrisponde a ca.6-7 kW che sono ca. 1.- di corrente elettrica e corrisponde a quello che consumi cucinando/stirando/pulendo più o meno. La macchina la ricarichi di notte, quando si consuma di meno, sr ogni tetto di ogni edificio avesse i pannelli fotovoltaici, potremmo vendere la corrente elettrica, rinnovabile ai nostri vicini. Invece di dire cosa succederebbe se, sarebbe bello cominciare a cambiare qualcosa e non subito trovare delle scuse per fare nulla

centauro 5 anni fa su tio
Risposta a socializer
Questo è anche vero, però il mercato offre pochi e costosi modelli di auto in versione del tutto elettrica che pochi si possono permettere e anche fare un impianto di pannelli fotovoltaici non è così alla portata di tutti, il tuo discorso dovrebbe valere anche per mezzi pesanti e aerei (che bruciano keosene in modo spropositato) e sono in gran parte responsabili dell'inquinamento! e ripeto, che dire di condizionatori?

matteo2006 5 anni fa su tio
Risposta a socializer
Non tutti hanno un abitazione propria tanto per cominciare, chi vive in case in affitto o in palazzi come fa? troppo semplice.

Lore62 5 anni fa su tio
Risposta a centauro
...forse questo può interessarti... ;-) Daimler ha svelato due camion elettrici, uno dei quali gareggerà direttamente con il semi-camion di Tesla, la Semi. Il cargo Freightliner eCascadia avrà una batteria da 550 kWh con un'autonomia di 400 Km e una potenza di 730 cavalli. Il veicolo sarà in grado di ricevere 200 miglia di autonomia da una carica di 90 minuti. Tesla's Semi avrà il doppio della gamma di eCascadia, 500 miglia (800 Km), e sarà in grado di ricevere fino a 400 miglia di raggio da una carica di 30 minuti. Sarà anche in grado di accelerare da 0 a 100 km / h in cinque secondi senza carico e in 20 secondi mentre trasporta 80.000 libbre (36T)di carico.

centauro 5 anni fa su tio
Risposta a Lore62
Costo a 6 zeri......

ugobos 5 anni fa su tio
wow bello. avanti basta smog. e chi rompe che s inquina da un altra parte vada a studiare

dino 5 anni fa su tio
Risposta a ugobos
Si bellissimo! Bisogna vedere quanto co2 è stato prodotto per produrre quell'elettricità ....

Lore62 5 anni fa su tio
Risposta a matteo2006
Vero, ma sembra che a noi non interessa spingere più di quel tanto...La Germania ha aumentato la percentuale della propria produzione di energia rinnovabile al 35 percento nella prima metà del 2017 dal 33 percento dell'anno precedente, secondo l'associazione delle energie rinnovabili BEE. La Germania punta a ELIMINARE gradualmente le sue centrali nucleari entro il 2022. Le sue energie rinnovabili sono aumentate costantemente negli ultimi due decenni grazie in parte alla Legge sulle energie rinnovabili (EEG) che è stata riformata quest'anno per ridurre i costi delle energie rinnovabili per i consumatori. Quest'anno la Germania ha generato fino all'85 percento dell'elettricità consumata dall'intero paese da fonti rinnovabili in determinate giornate soleggiate e ventose! Il governo si è IMPEGNATO a passare a un'economia decarbonizzata entro la metà del secolo e ha fissato un obiettivo dell'80% di energie RINNOVABILI per il consumo energetico lordo entro il 2050. ;-)

matteo2006 5 anni fa su tio
Risposta a Lore62
In Germania si vede che il partito ecologista ha capito che non ci si deve opporre a tutte le nuove infrastrutture di produzione di energia alternative a scapito del panorama.
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