362 bambini, su un totale di oltre 87'000 nati, sono venuti al mondo senza vita nel 2017
BERNA - Nel 2017 sono nati morti 362 bambini, su un totale di oltre 87'000 nascite. La quota è del 4,1 per mille, un dato in linea con quelli del 2016 (4,2) e del 2015 (4,1).
Stando ai dati diffusi oggi sul suo sito internet dall'Ufficio federale di statistica (UST) i decessi nel primo anno di vita sono stati 310: la mortalità infantile si è attestata al 3,5 per mille, contro il 3,6 dell'anno precedente e il 3,9 del 2015.
Fino all'inizio degli anni 80 il calo della mortalità infantile era da attribuire principalmente a una diminuzione dei decessi nella prima settimana di vita. Dagli anni 90 - spiegano gli esperti dell'UST - la flessione si spiega invece soprattutto con la diminuzione dei decessi di bambini di età compresa tra un mese e un anno.
Negli ultimi anni - circa dagli anni 2000 - la mortalità infantile è diminuita solo molto leggermente, mentre dall'inizio degli anni 90 il tasso di nati morti è rimasto relativamente stabile.
I gemelli hanno costituito nel 2017 il 3,6% del totale dei nati vivi, i parti trigemini lo 0,1%. I bambini nati a termine (37esima-41esima settimana) sono stati il 92,5%, i prematuri (settimane 32-36) il 6,0%, i molto prematuri (28-31) lo 0,6% e gli estremamente prematuri (22-27) lo 0,4%. Il peso medio del nascituro è stato di 3295 grammi: il 3,7% dei bebè pesava meno di 2000 grammi.