Ieri sera una cinquantina di pescatori ha partecipato ad un'azione di evacuazione e alcuni pesci si trovano ad esempio in aree del fiume con acqua fredda scavate appositamente
SCIAFFUSA - Resta minacciosa la situazione per i pesci che vivono nel Reno nella zona di Sciaffusa. Finora sono già state estratte dall'acqua 2 tonnellate di esemplari morti, una quantità pari a quella pescata nell'intero 2017. Gli esperti non parlano però ancora di una moria come quella dell'estate 2003.
Le misure adottate stano infatti facendo presa, ha indicato oggi alla Keystone-ATS il responsabile cantonale della caccia e della pesca Andreas Vögeli. Migliaia di pesci si trovano ad esempio in aree del fiume con acqua fredda scavate appositamente o sono stati trasferiti in corsi d'acqua più freddi. Ieri sera una cinquantina di pescatori ha partecipato ad un'azione di evacuazione.
Dopo i temporali la temperatura dell'acqua si è un po' abbassata fino a poco sotto ai 26 gradi, contro i 27,5 ancora misurati lunedì sera. Tuttavia è ancora troppo caldo per certi pesci, che cominciano a mostrare sintomi di stress a partire dai 23 gradi.