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GINEVRAImprese: depositata l'iniziativa "Zero perdite"

23.07.18 - 18:10
Il testo chiede che la futura riforma non peggiori le prestazioni pubbliche attuali nel cantone
Imprese: depositata l'iniziativa "Zero perdite"
Il testo chiede che la futura riforma non peggiori le prestazioni pubbliche attuali nel cantone

GINEVRA - A Ginevra l'iniziativa costituzionale "Zero perdite" è stata depositata oggi alla cancelleria con 9'417 firme, mentre ne erano necessarie 7'840. Il testo chiede che la futura riforma dell'imposizione della imprese non peggiori le prestazioni pubbliche nel cantone.

L'iniziativa introduce nella costituzione il principio di equilibrio. La riforma della fiscalità dovrà essere fatta rispettando questo principio. «È inaccettabile che avvenga a scapito del servizio pubblico», ha dichiarato ai media Carole-Anne Kast, presidente del Ps ginevrino. A suo avvio non si può continuare a «privatizzare gli utili e collettivizzare le perdite».

La Riforma III della fiscalità delle imprese è stata respinta in votazione popolare nel febbraio 2017. La nuova riforma fiscale e di finanziamento dell'AVS (RFFA), che sarà discussa dalle Camere federali in settembre, lascia presuppone che ci saranno perdite ingenti. Spetterà ai cantoni scegliere il loro tasso di imposizione.

«Bisogna dire basta alla riduzione delle imposte per le imprese. La Riforma II aveva già provocato perdite fiscali. Il cantone e i comuni saranno nuovamente colpiti da altre perdite», ha sottolineato Pierre Eckert, deputato ecologista. L'iniziativa chiede quindi che gli introiti fiscali cantonali e comunali rimangano invariati.

Secondo Joël Mugny, vicepresidente della Comunità ginevrina di azione sindacale, le imprese multinazionali sono attratte non solo dal tasso di imposizione ma anche dalle condizioni di vita e quindi dai servizi pubblici. L'iniziativa intende anche lottare contro la concorrenza fiscale intercantonale, ha aggiunto Pablo Cruchon, segretario generale di Ensemble à Gauche.

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