Cerca e trova immobili
Il Consiglio federale ha deciso oggi di confermare il suo impegno sostenendo il progetto anche nella seconda fase
BERNA - Aumentare l'efficienza energetica nel settore pubblico. È questo l'obiettivo di organizzazioni e imprese come la Posta, le FFS o Swisscom, che hanno sottoscritto l'iniziativa "La Confederazione: energia esemplare" (CEES). Il Consiglio federale ha deciso oggi di confermare il suo impegno sostenendo il progetto anche in una seconda fase, dal 2021 al 2030.
L'obiettivo dell'iniziativa, si legge in una nota del governo, è l'aumento della propria efficienza energetica del 25%, rispetto all'anno di base 2006, entro fine 2020. L'attuazione delle 39 misure necessarie si sta svolgendo con successo, rileva l'esecutivo, precisando che in media i partner CEES hanno già raggiunto la quota del 27%.
Attualmente sono in corso trattative con altri enti a livello nazionale e cantonale. Oggi il Consiglio federale ha incaricato l'Amministrazione federale civile e il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) di avviare un'ulteriore collaborazione per la seconda fase dell'iniziativa.
Gli altri attori dell'intesa, FFS, La Posta, Swisscom, assicurazioni infortuni svizzere, Ginevra Aeroporto, Services Industriels de Genève, Skyguide e Consiglio dei Politecnici federali, hanno tempo fino alla fine del 2019 per confermare o meno la loro partecipazione.
