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Gli obiettivi sono due: meglio indirizzare le persone in cerca di lavoro e regolare l'immigrazione
ZURIGO - Il canton Zurigo è pronto ad applicare le misure della cosiddetta "preferenza nazionale light" che entrano in vigore il primo luglio. A questo scopo è stato creato un centro per la notifica degli impieghi vacanti con 17 nuovi agenti di collocamento.
Il canton Zurigo ha un forte interesse ad applicare l'obbligo di segnalazione dei posti di lavoro vacanti, ha dichiarato oggi Carmen Walker Späh (PLR), responsabile del dipartimento dell'economia, ad un incontro con i media nei locali del nuovo centro a Zurigo-Altstetten.
Gli obiettivi sono due: meglio indirizzare le persone in cerca di lavoro e regolare l'immigrazione. Se queste misure non dovessero risultare sufficienti - ha sottolineato la consigliera di Stato liberale-radicale - ulteriori restrizioni rischierebbero di mettere in pericolo gli accordi bilaterali con l'UE, ciò che il cantone vuole evitare.
Gli Uffici regionali di collocamento (URC) del canton Zurigo si sono preparati negli ultimi mesi con grande impegno in vista dell'applicazione della "preferenza nazionale light".
L'obbligo di notifica, introdotto come strumento per l'applicazione dell'iniziativa UDC "contro l'immigrazione di massa", riguarda per il momento 270 denominazioni professionali in 19 categorie: la lista comprende ad esempio l'armatore cementista, l'attore, lo specialista in publiche relazioni, come pure il personale di servizio o il personale avventizio delle aziende agricole.
Nella lista, che sarà adattata ogni trimestre, sono state inserite professioni con un tasso di disoccupazione che raggiunge o supera l'8%. I datori di lavoro hanno l'obbligo di segnale tutti i posti vacanti in queste categorie.
Il centro cantonale di notifica dovrà a sua volta trasmettere nel giro di tre giorni i dossier dei possibili candidati agli imprenditori e per la durata di cinque giorni lavorativi la preferenza dovrà essere data alle persone che si sono annunciate ad un Ufficio regionale di collocamento in Svizzera.
A partire dal 2020 la soglia di disoccupazione oltre la quale vige l'obbligo di notifica sarà portata al 5%. Nelle intenzioni del Consiglio federale, l'abbassamento progressivo dovrebbe lasciare ai Cantoni il tempo necessario per adattarsi alla nuova situazione.
A livello nazionale sono attese circa 50'000 notifiche di posti vacanti all'anno e 10'000 nel canton Zurigo. Le segnalazioni dovrebbero salire ulteriormente a partire dal 2020: la Segreteria di Stato dell'economia (SECO) aveva calcolato un anno fa circa 218'000 notifiche all'anno a livello nazionale con una soglia del 5%. Per il canton Zurigo la stima è di 40'000 segnalazioni dal 2020.
