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SVIZZERAPiù controlli sui giovani col motorino?

14.05.18 - 06:00
I centauri tra i quindici e i diciassette anni sarebbero più a rischio di incidenti gravi o mortali. Gli esperti raccomandano allora un maggior intervento da parte della polizia
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Più controlli sui giovani col motorino?
I centauri tra i quindici e i diciassette anni sarebbero più a rischio di incidenti gravi o mortali. Gli esperti raccomandano allora un maggior intervento da parte della polizia

ZURIGO - Quando un giovane riporta ferite gravi o letali in un incidente della circolazione, spesso c’è di mezzo un motorino o uno scooter. Secondo il nuovo dossier di sicurezza dell’Ufficio prevenzione infortuni (upi), negli ultimi anni si tratta infatti del sessanta percento delle giovani vittime della strada. I motivi? Per i conducenti di motorino tra i quindici e i diciassette anni, gli incidenti sono da ricondurre soprattutto al mancato rispetto di una precedenza o dei limiti di velocità. Mentre per quanto riguarda lo scooter, si parla in particolare di cadute dovute a uno stile di guida inadeguato o, anche in questa caso, alla velocità eccessiva.

Ogni anno sulle strade svizzere perdono la vita 4,6 giovani, mentre 180 riportano ferite gravi. «Il riferimento dei dati d’incidente ai chilometri percorsi dagli adolescenti nella circolazione stradale dimostra chiaramente che i motociclisti corrono il rischio più elevato di riportare lesioni gravi o letali, seguito dai ciclomotoristi» si legge nel rapporto. Per spiegare il «comportamento avventato», l’upi parla di «maggiore influenzabilità da parte dei coetanei e la possibilità di consumare alcolici a partire dai sedici anni». La raccomandazione degli esperti è allora un potenziamento dei controlli di polizia, soprattutto nelle notti del weekend. E viene inoltre considerata come inadeguata la proposta di ridurre da diciotto a sedici anni l’età minima per l’ottenimento di una licenza di condurre per la categoria A1 (quindi per motoveicoli di cilindrata non superiore a 125 centimetri cubi). Una proposta, questa, attualmente al vaglio nell’ambito della revisione della formazione di guida.

Raccomandazioni, queste, che non piacciono affatto agli amanti delle due ruote. Per Markus Lehner dell’Ufficio svizzero moto e scooter si tratta di una polemica: «Si vogliono regolamentare tutti i giovani, nonostante per gli svizzeri di età compresa tra i quindici e i diciassette anni si registri il tasso d’incidenti stradali più basso d’Europa!»

Anche il consigliere nazionale UDC Walter Wobmann critica la proposta di potenziare i controlli di polizia. «Siamo ai limiti della vessazione. E in questo modo si colpevolizzerebbero in modo generale tutti i giovani conducenti di motoveicoli». Più controlli non sarebbero inoltre necessari, proprio per il basso tasso d’incidenti che si riscontra nel confronto europeo. Wobmann non ci sta nemmeno per la proposta dell’upi di mantenere il rilascio della licenza A1 ai giovani a partire dai diciotto anni: «Con un sistema ABS, ruote più grandi e un telaio più stabile, le moto di questa categoria sono nettamente più sicure degli scooter attualmente consentiti ai giovani». E il consigliere nazionale sottolinea: «La velocità dei mezzi sarebbe comunque limitata a 75 chilometri orari».

È di tutt’altra opinione il deputato PS Thomas Hardegger, che da un rafforzamento dei controlli si aspetta un effetto preventivo. «Un potenziamento non può nuocere - afferma - anche se comunque la maggior parte dei giovani è più responsabile dall’inasprimento del tasso alcolemico». In questo modo si potrebbero però raggiungere, secondo il consigliere nazionale, quei conducenti di scooter e motorini che ancora non rispettano le regole.

Per quanto riguarda poi di dare ai sedicenni la possibilità di condurre motoveicoli di cilindrata 125, Hardegger è in linea con le raccomandazioni dell’upi: «Per questo genere di mezzi i giovani hanno ancora troppa poca esperienza». E questo nonostante per i sedicenni sia comunque prevista una limitazione della velocità: «Si tratta di un mezzo nettamente più pesante, che può sbandare più velocemente». Pertanto andrebbe mantenuta la situazione odierna: «Prima di passare a motoveicoli più potenti, i giovani devono fare esperienza con uno scooter».

In Svizzera sono registrati 729’149 motoveicoli, come si evince dai più recenti dati dell’Ufficio federale di statistica. Di questi, 78’547 sono ciclomotori con cilindrata inferiore ai 50 centimetri cubi (cc). Nella categoria tra i 50 e i 125 cc si contano circa 200’000 mezzi. Le moto pesanti con una cilindrata superiore ai 125 cc sono 443’147. Attualmente a partire dai quattordici anni è possibile condurre un motorino, mentre dai sedici si passa agli scooter e ai motoveicoli di cilindrata non superiore ai 50 cc. Questi erano “sbloccati”, quindi senza una limitazione della velocità. Ma questo tipo di scooter non viene più prodotto. Le moto a partire da 125 cc si possono invece condurre dai diciotto anni.

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COMMENTI
 

Mattiatr 5 anni fa su tio
Io ho vissuto la situazione sulla mia pelle fino a pochissimo tempo fa. Diciamo che se devo essere sincero questa volta i nostri vicini italiani ne hanno azzeccata una in più di noi. Da noi a 14 anni puoi circolare solo con un motorino, ovviamente la moda è portarli fino ai 80 o più modificando e limando i vari componenti del motore. Ovviamente un motorino è fatto per andare al massimo a 35-40 Km/h e quindi superare queste velocità è molto pericoloso. In Italia dai 14 puoi circolare con i 50 cc che sono più sicuri (freni e ruote migliori, telaio più resistente, ...) All'età di 16 anni in Svizzera puoi finalmente usare il cinquantino, solo che a quell'età i 60-70 Km/h risultano molto stretti, inoltre a quell'età i ragazzi iniziano una scuola superiore e molto probabilmente lontana da casa. Io per esempio sono passato dai 15 Km che mi separavano dalle medie ai circa 78 da casa mia a Trevano. Farli tutti con un blocco motore am6 è impossibile. Ma la mia residenza in alta Vallemaggia mi obbliga a fare da casa mia a Locarno tutti i giorni, quindi 35-40 Km a viaggio. Ho dovuto cambiare il gruppo termico due volte a causa del surriscaldamento dovuto ai Km. Ora ne monto uno rinforzato e per ora il tutto funziona al Top. Se però fossi in Italia potrei usufruire di un motore 125 cc, che malgrado non sia una moto di chissà quale potenza mi garantisce un minimo di affidabilità in più. Io non sono uno di quelli ultra spericolati, infatti la mia moto è nei limiti legali, però devo dire che dopo mesi di circolazione ad una velocità massima di 75 Km/h (per evitare di fondere il motore) i tragitti diventano lunghissimi, non mi stupisce che molti trucchino la moto per farla andare un po' di più. Inoltre quel minimo di potenza per poter superare un trattore senza rischiare di andare in contromano per troppo tempo non sarebbe così pericoloso per i ragazzi. Io una volta ho impiegato 200 metri se non di più per superare una macchina che viaggiava a 60 sull'80, se fossi rimasto in colonna avrei bloccato tutti quelli incolonnati dietro di me perché non potevano superarmi. Se un'auto mi fosse arrivato in contro nell'altro senso ora sarei fra quei ragazzi che hanno fatto un'incidente. In Ticino si pensa che un ragazzo di 16 o 17 anni non può essere in grado di gestire 14 cavalli (hp). Però a 18 anni è sufficientemente responsabile da portare in giro qualche tonnellata a 130 Km/h. La troppa potenza è pericolosa se in mano ad un immaturo, ma pure la troppa poca potenza può risultare dannosa. Quante volte mi hanno superato a pelo perché andavo troppo lentamente, ... Tutti quelli che sono convinti che i ragazzi di 16 anni non sono in grado di guidare solo perché minorenni dovrebbero farsi un giro per le strade. Oppure provare un motorino, io il mio vecchio moz ogni tanto lo uso ancora e devo dire che mi spaventa da quanto non è stabile, sono più sicuro su una moto. Buona giornata.

pontsort 5 anni fa su tio
Risposta a Mattiatr
In ogni caso sulle strade cantonali piu di 80 all'ora non puoi andare

Mattiatr 5 anni fa su tio
Risposta a pontsort
Con quasi tutti i 50cc che ho usato a 70 Km/h metti la 6a e a 80 Km/h sei già su di giri. Ciò anche con le altre marce, ogni 10 Km/h devi cambiare altrimenti surriscaldi il motore. Un motoveicolo di quella cilindrata non riesce a fare un sorpasso perché l'accelerazione che ha non basta a portarlo in brevi distanze a una velocità sufficiente per eseguire un sorpasso breve. Eppure ci sono situazioni in cui il sorpasso è quasi necessario se un veicolo va lentamente devi superarlo altrimenti crei colonna e quelli dietro non possono sorpassarti. Ma se non hai l'accelerazione per raggiungere una velocità sufficiente a compiere il sorpasso senza problemi come fai? Il limite dei 50 cc è banale e inutile, acceleri lentamente, non riesci a mantenere una velocità decente perché il motore va troppo su di giri ecc. Potrai anche dirmi che una cilindrata maggiore non serve perché tanto la velocità massima è 80 ma ciò risulta è solo la dimostrazione che di moto 50 non ne hai mai avute, non ricordi le difficoltà o non hai potuto provare sulla pelle delle situazioni che possono essere difficili. La velocità non è l'unico fattore da considerare, ci sono per esempio la temperatura del liquido refrigerante, accelerazione, affidabilità, regime dei giri in circolazione, ... Per esempio un blocco come quello che era il mio non mi consentiva di raggiungere i 50-60 Km/h in presenza di una pendenza seppure essa possa esser lieve. Quindi un ragazzo che va a 50 sull'80 non blocca il traffico? Finché è giorno la situazione può parer banale, ma appena cala la notte iniziano a circolare persone stanche, brille, ... che spesso superano i limiti di velocità. E di sorpassi pericolosi né ho visti, una volta quasi mi toccano la ruota anteriore, se avessi mantenuto una velocità sostenibile l'operazione pericolosa non sarebbe nemmeno stata necessaria.

lo spiaggiato 5 anni fa su tio
Mah...

USSColeDG67 5 anni fa su tio
Concordo con Jena ed Equalizer... e poi iniziamo a fare altri tipi di controlli, spero che il caso della scuola di Commercio di Bellinzona insegni o dobbiamo aspettarci una vera strage??? Rossi e Verdi pensate di vivere ancora in un'isola felice???

jena 5 anni fa su tio
Risposta a USSColeDG67
bel nickname ;-)

USSColeDG67 5 anni fa su tio
Risposta a jena
Grazie ;)

jena 5 anni fa su tio
... piu' controlli sui ciclisti no??? passano con semafori rossi, sui marciapiedi, contromano sulle strade a senso unico... poi se tocchi la linea gialla dei bus con un angolo di ruota di becchi 60 sfr

Equalizer 5 anni fa su tio
Insomma a 'sti rossi sinistroidi non basta già più uno stato di polizia, qui si chiede uno stato Stalinista. Ricordatevi poi quando andate a votare chi è che vuole ridurre le vostre libertà personali.
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