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La metà serve alla protezione balistica
BERNA - Solo 50'000 soldati, e non 100'000 come proposto dal governo, dovranno essere dotati del nuovo sistema di vestiario e di equipaggiamento. Lo ha proposto la Commissione della politica di sicurezza del Consiglio degli Stati (CPS-S) adottando - all'unanimità - il programma d'armamento 2018.
Il nuovo vestiario costa circa 3'000 franchi per persona, di cui la metà serve alla protezione balistica (giubbotto di protezione). Secondo la CPS-S, il calcolo di una dotazione di 100'000 militari con una superficie di protezione massima risulta eccessivo. La conseguenza: gran parte di questi pesanti equipaggiamenti di protezione rimarranno in deposito inutilizzati.
Per questo motivo la commissione ha deciso di dimezzare il credito destinato al vestiario di protezione balistica (-99,6 milioni di franchi). Il Nazionale dovrà poi chiarire ulteriori opzioni relative a questo progetto d'acquisto.
Il programma d'armamento fa parte del più corposo Messaggio sull'esercito 2018 per complessivi 2 miliardi di franchi. I crediti chiesti dal governo si suddividono in 848 milioni per il programma d'armamento, 742 milioni per il materiale dell'esercito e 463 milioni per gli immobili del Dipartimento federale della difesa (DDPS).
Oltre a chiedere risparmi per quasi 100 milioni per il nuovo vestiario, la commissione ha anche ridotto di 2,5 milioni il credito per gli immobili del DDPS ritenendo le riserve previste troppo elevate.
