La segretaria generale dello storico partito della sinistra catalana, Marta Rovira, è in esilio a Ginevra da tre settimane per sfuggire all'arresto
La segretaria generale di Erc, lo storico partito della sinistra catalana, Marta Rovira, in esilio a Ginevra da tre settimane per sfuggire all'arresto, non ha escluso di chiedere asilo politico in Svizzera, denunciando una «persecuzione politica» da parte della Spagna.
Con altri 14 leader catalani Rovira è accusata di 'ribellione' - rischia 30 anni - dal giudice per le indagini preliminari spagnolo Pablo Llarena, che ha chiesto a Berna la sua estradizione. In un'intervista all'Agencia Acn ha detto di essere a disposizione della autorità svizzere.