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BERNASorridono le finanze pubbliche

08.03.18 - 15:24
Importanti eccedenze per la Confederazione. Si prevede una riduzione del tasso di indebitamento
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Sorridono le finanze pubbliche
Importanti eccedenze per la Confederazione. Si prevede una riduzione del tasso di indebitamento

BERNA - La situazione finanziaria delle amministrazioni pubbliche tra il 2016 e il 2018 è rosea. Soprattutto la Confederazione ha registrato ingenti eccedenze. Lo Stato e le assicurazioni sociali possono prevedere una riduzione del tasso di indebitamento.

Nel 2016 le amministrazioni pubbliche hanno chiuso con un risultato positivo per la seconda volta consecutiva, con una quota dell'eccedenza dello 0,4% del prodotto interno lordo (PIL) nominale, comunica oggi l'Amministrazione federale delle finanze (AFF).

Confederazione, Cantoni e assicurazioni sociali hanno realizzato eccedenze dello 0,1%. Anche i Comuni hanno presentato cifre positive, per la prima volta dopo sette anni di deficit.

Lo scorso anno le entrate complessive dello Stato sono cresciute in maniera consistente grazie agli introiti sorprendentemente elevati provenienti dall'imposta preventiva. Visto il quasi ristagno delle uscite, lo Stato ha registrato una quota record dell'eccedenza pari allo 0,9% del PIL, come accaduto in passato solo nel 2008.

Secondo le prime stime, per il 2017 l'AFF si aspetta risultati positivi anche per i Cantoni e le assicurazioni sociali (0,1% come l'anno precedente). Solo i Comuni potrebbero presentare nuovamente un leggero deficit. Complessivamente, per l'insieme delle amministrazioni pubbliche si rileva una quota dell'eccedenza dell'1,2%.

Anche per il 2018 ci si aspetta un'elevata eccedenza per le amministrazioni pubbliche (pari allo 0,8%). Tuttavia, solo lo Stato dovrebbe realizzare una quota dell'eccedenza relativamente alta (0,5% del PIL). Per i Cantoni, i Comuni e le assicurazioni sociali i saldi sembrano non essere soggetti a grandi variazioni. I risultati positivi della assicurazioni sociali rilevati tra il 2016 e il 2018 non dovrebbero far dimenticare le sfide future poste dalla previdenza della vecchiaia, scrive l'AFF.

Nei prossimi anni, secondo le previsioni, il tasso d'indebitamento dovrebbe diminuire, soprattutto per la Confederazione e le assicurazioni sociali. La riduzione del debito delle assicurazioni sociali viene ridotto in particolare mediante il rimborso del mutuo federale da parte dell'assicurazione contro la disoccupazione. Per quanto riguarda i Cantoni, è previsto un rallentamento della crescita del debito. Nel 2018 il tasso d'indebitamento secondo Maastricht dovrebbe ammontare al 28,8%.

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