Cerca e trova immobili
La trasmissione della televisione pubblica della Svizzera tedesca SRF è stata giudicata «sessista»
ZURIGO - Ha suscitato polemiche una trasmissione della televisione pubblica della Svizzera tedesca SRF, che l'ombudsman, sollecitato da vari spettatori, ha giudicato «sessista».
Nell'ambito dell'emissione "Top secret" dello scorso 27 dicembre il cantante svizzero tedesco Peter Reber era stato invitato a dire quale delle quattro modelle presenti in studio avesse la taglia del seno più grande. L'artista, facendo notare che l'interrogativo aveva una connotazione sessista, aveva lasciato la risposta ad altri invitati della popolare trasmissione.
A questo punto il presentatore, Roman Kilchsperger, si era chiesto se il cantante non fosse «un vecchio bacucco», suscitando in seguito il disappunto di numerosi telespettatori di ambo i sessi. In un rapporto pubblicato ieri sera, il mediatore della SSR Roger Blum ha dato loro ragione, affermando che «la questione della taglia del seno è chiaramente inadeguata e sessista».
La redazione della SRF si è scusata, riconoscendo che porre quell'interrogativo è stato un errore e che il meccanismo di controllo interno al programma non ha funzionato. Quel che ancora manca - secondo Blum - sono le scuse pubbliche del presentatore.
