Swisscom promette di lanciare la rete mobile ultraveloce già quest'anno. Ralf Beyeler, esperto di telecomunicazioni, è scettico
BERNA - Swisscom vuole introdurre la rete mobile super veloce 5G in Svizzera già quest’anno. Ad assicurarlo è il responsabile di rete Heinz Herren in un’intervista apparsa sul Tages-Anzeiger. L’azienda, insomma, vorrebbe anticipare di due anni il lancio previsto per il 2020.
Gli svizzeri potranno quindi navigare a 10 Gigabit al secondo su rete mobile già dal 2018? Ralf Beyeler, esperto di telecomunicazioni di Moneyland.ch, ne dubita. C’è ancora molto da fare, spiega, perché i clienti finali possano approfittare del 5G. Anche Swisscom, del resto, sa bene che ogni possibile passo avanti che fosse possibile fare quest’anno rappresenterebbe solo una prima pietra nello sviluppo di questa tecnologia, sostiene l’esperto.
Il gigante delle telecomunicazioni, tuttavia, promette che i suoi clienti saranno i primi a utilizzare il 5G in Svizzera.
Ecco, secondo Ralf Beyeler, che cosa rimane ancora da fare:
Avere degli smartphone 5G - Apparecchi compatibili con il 5G non ne esistono ancora. L’esperto ritiene che non possano arrivare prima della fine dell’anno.
Assegnare le frequenze - Per il 5G sono necessarie delle frequenze aggiuntive. Per utilizzarle gli operatori di rete hanno bisogno di concessioni che vengono rilasciate dalla Confederazione. Saranno messe all’asta, ma non è ancora chiaro quando.
C’è un po’ di burocrazia da sbrigare - Spesso per costruire nuove antenne servono anche delle licenze di costruzione. Secondo Beyeler, gli operatori di rete hanno una grossa mole di burocrazia da sbrigare prima di arrivare all’installazione.
Bisogna fare i conti con l’ordinanza sulla radioprotezione - L’Ordinanza sulla radioprotezione (ORaP) deve essere adattata per il 5G perché supera i valori limite di radiazione stabiliti: «È molto irrealistico che l’ORaP possa entrare in vigore con nuovi valori limite già quest’annno», sottolinea Beyeler.