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Il nuovo direttore di Svizzera Turismo Martin Nydegger si rallegra: «Gli anni di magra sono finalmente terminati»
ZURIGO - Svizzera Turismo non nasconde la soddisfazione per le cifre sui pernottamenti 2017 diffuse oggi. «Gli otto anni di magra sono finalmente terminati», afferma Martin Nydegger, nuovo direttore dell'organizzazione di promozione del ramo.
Il settore sta risalendo la china e può infine presentare i dati positivi che erano da tempo attesi, si è rallegrato Nydegger nel corso di una conferenza stampa a Zurigo.
«Gli ospiti europei stanno tornando a frotte in Svizzera», ha sottolineato. Motore della crescita rimane il continente asiatico, ma anche i turisti svizzeri - che hanno raggiunto un livello record - sono importanti quali fattore di stabilità.
Pure la stagione invernale si presenta positiva, grazie anche a condizioni meteo di cui questa volta non ci si può proprio lamentare, ha proseguito Nydegger. Sulla stessa lunghezza d'onda è anche il presidente di Hotelleriesuisse Andreas Züllig: «tempo, cambi, congiuntura: quest'anno è tutto perfetto».
Stando a Züllig continuano comunque a sussistere delle sfide a livello strutturale. I prezzi dei prodotti in Svizzera sono ancora troppo cari e la politica deve muoversi in questo campo. Un altro problema è costituito dalla penuria di personale qualificato.
Sul fronte monetario per contro la situazione si è allentata e si può pianificare meglio: questo vale sia per gli albergatori che per gli ospiti, ha precisato Züllig. In modo critico viene visto per contro l'aumento della forza sul mercato del portale Booking.com.
Svizzera Turismo guarda in modo positivo all'anno in corso. Per l'intera stagione invernale 2017/2018 è atteso un incremento dei pernottamenti pari al 4-5%, ha detto Nydegger. Il dato è un po' più ottimista del +3,6% preventivato dal Centro di ricerca congiunturale del Politecnico di Zurigo (KOF).
