Dal 2019 ci sarà un elenco nazionale per i “furbetti” pizzicati senza titolo di trasporto. Il nome scomparirà dopo due anni senza violazioni
BERNA - Chi viaggia senza biglietto sui mezzi pubblici, che si tratti di tram, bus o treno, verrà iscritto in un registro nazionale. A partire dal 2019 - come ha confermato CH-direct a SFR - verrà creato un elenco per i “furbetti” pizzicati senza titolo di trasporto.
L’elenco verrà introdotto a tappe, a partire da aprile del prossimo anno, e sarà pienamente operativo dalla fine del 2019. Con il nuovo sistema, gli evasori verranno rintracciati in tutta la Svizzera e saranno puniti con multe più alte. L’iscrizione nel registro sarà attiva per due anni, trascorsi i quali il nome verrà cancellato, in assenza di ulteriori violazioni.
Fino ad ora ogni società di trasporto era munita di un proprio registro. In caso di viaggio senza biglietto su mezzi pubblici di regioni diverse, non era prevista quindi alcuna “sovrattassa”. Lo scopo dell’operazione è una punizione più severa nei confronti di chi regolarmente non acquista il titolo di trasporto.
Secondo SRF si tratta di una «decisione sorprendente» dal momento che fino ad ora molte società di trasporti si erano opposte a un registro nazionale degli evasori.
Un registro con 250 compagnie - La portavoce dell'associazione dei trasporti pubblici CH-direct Sabine Krähenbühl ha confermato oggi all'agenzia telegrafica svizzera (Ats) l'informazione diffusa ieri dalla SRF. I responsabili delle maggiori imprese di trasporto si sono accordati negli scorsi giorni in merito.
La tabella di marcia prevede che in un primo tempo, nella primavera del prossimo anno, al progetto aderiscano le società più grandi. Entro la fine dell'anno vi parteciperanno le circa 250 compagnie di tutta la Svizzera affiliate a CH-direct, ha detto Krähenbühl.
In assenza di recidiva, la registrazione di un primo viaggio in nero sarà cancellata dopo due anni. Affinché la banca dati rispetti la sfera privata, CH-direct è in contatto con l'Incaricato federale della protezione dei dati e della trasparenza. Il registro sarà gestito da AutoPostale SA su mandato di CH-direct.
Le FFS, stando alla ex regia federale, ogni anno stimano in decine di milioni di franchi le perdite dovute a viaggiatori clandestini.