BERNA - Aiutare ragazze e ragazzi chiamati a compiere scelte importanti per il loro futuro a scoprire nuove prospettive nel mondo del lavoro: è l'obiettivo del progetto "Nuovo futuro", che vede oggi migliaia di giovani in visita sul posto di lavoro di genitori o conoscenti.
Il progetto promuove la collaborazione tra scuola, mondo del lavoro e genitori e si rivolge ad allieve ed allievi dal quinto al settimo anno della scuola dell'obbligo. Il numero di aziende che aprono le porte alle giovani leve è in continua crescita.
Nata nel 2001 come Giornata nazionale delle ragazze, l'iniziativa vuole incoraggiare la parità di genere nella scelta professionale. I giovani vengono invogliati ad avvicinarsi a professioni e scelte di vita che esulano da quelle tradizionali e ad ampliare il loro orizzonte. Si punta in particolare a far conoscere alle ragazze le professioni tecniche e ai ragazzi quelle in ambito educativo, socio-sanitario e di cura.
"Nuovo futuro" è un progetto degli uffici e dalle commissioni per le pari opportunità di 19 cantoni, compresi i Grigioni e il Ticino,. L'iniziativa è sostenuta finanziariamente dalla Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione (SEFRI).
In Ticino le attività della giornata sono organizzate dal Servizio Gender e Diversity della Scuola universitaria professionale della Svizzera Italiana (SUPSI), con il sostegno dell'Ufficio dell'insegnamento medio.