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BERNAMister Prezzi: in Svizzera i generici costano il doppio

02.11.17 - 15:57
I prezzi sono stati confrontati con quelli di 15 altri Paesi europei. Le differenze in alcuni casi sono enormi
tipress
Mister Prezzi: in Svizzera i generici costano il doppio
I prezzi sono stati confrontati con quelli di 15 altri Paesi europei. Le differenze in alcuni casi sono enormi

BERNA - In Svizzera i farmaci generici costano il doppio rispetto ad altri Paesi europei. È quanto emerge da uno studio comparativo a livello internazionale voluto da Mister Prezzi. Il preposto federale alla sorveglianza dei prezzi invita il governo a intervenire, attuare al più presto "con coerenza" efficaci misure di contenimento dei costi.

L'analisi considera 20 principi attivi con un forte fatturato, il cui brevetto è già scaduto. I prezzi applicati in Svizzera sono confrontati con quelli di 15 altri Paesi europei: Norvegia, Italia, Spagna, Finlandia, Germania, Austria, Francia, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Irlanda, Portogallo, Gran Bretagna, Svezia e Olanda.

Le differenze sono in alcuni casi enormi: in Olanda, ad esempio, il medicinale generico meno caro costa il 15% del prezzo applicato in Svizzera. In Svezia il prezzo ammonta al 19% e in Gran Bretagna al 20%. Anche se in alcuni Paesi i prezzi si avvicinano a quelli elvetici (Norvegia 79%, Italia 58%), complessivamente la media si situa al 41%, sottolinea Mister Prezzi in una Newsletter pubblicata oggi.

Un po' diversa è la situazione per quanto riguarda i farmaci originali con brevetto scaduto: la differenza in questo caso è meno significativa - due Paesi risultano addirittura più cari (Danimarca 146% e Germania 134%) - ma in media i prezzi sono comunque un terzo più bassi (62%) che nella Confederazione.

L'esito dello studio sottolinea l'urgenza di adottare provvedimenti normativi per contenere i costi, afferma Mister Prezzi. In particolare bisognerà introdurre un sistema di prezzi di riferimento: per ogni principio attivo l'assicurazione di base rimborserà solo un importo fisso basato su un farmaco generico conveniente. I pazienti saranno quindi maggiormente incentivati ad acquistare preparati più economici, che verranno loro rimborsati in toto, sottolinea il preposto federale.

I prezzi dei farmaci dovranno essere controllati ogni anno e non ogni tre anni come avviene ora. Un'altra misura da adottare è quella di ampliare il paniere dei Paesi di riferimento: quelli considerati dall'UFSP sono fra i più cari d'Europa per quanto riguarda i farmaci originali con brevetto scaduto.

Le rivendicazioni di Mister Prezzi hanno immediatamente ottenuto il sostegno della Fondazione svizzerotedesca per la protezione dei consumatori (SKS): in una nota odierna essa sottolinea come queste enormi differenze di prezzo tra farmaci identici non siano accettabili. Ciò contribuisce solo ad aumentare i premi delle casse malattia.

Secondo la Fondazione, responsabili della situazione sono l'Ufficio federale della sanità pubblica, il Consiglio federale e il Parlamento. Con le misure proposte da Mister Prezzi - si legge nella presa di posizione - si potrebbero risparmiare centinaia di milioni di franchi mantenendo la stessa qualità.

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