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BERNA / ITALIALa Svizzera promuove la lingua italiana

14.10.17 - 14:11
Quest'anno la settimana è incentrata sul ruolo dell'italiano nel cinema. Presso il consolato di Lugano la conferenza del presidente dell'Accademia della Crusca, professor Carlo Marazzini
La Svizzera promuove la lingua italiana
Quest'anno la settimana è incentrata sul ruolo dell'italiano nel cinema. Presso il consolato di Lugano la conferenza del presidente dell'Accademia della Crusca, professor Carlo Marazzini

ROMA/BERNA - Dal 16 al 22 ottobre si celebra in tutto il mondo, anche con il sostegno svizzero, la XVII edizione della Settimana della Lingua Italiana nel mondo. Il suo tema quest'anno è: "L'Italiano al cinema, l'italiano nel cinema".

Organizzata dal Ministero degli Affari Esteri italiano insieme all'Accademia della Crusca, alla Società Dante Alighieri e con il sostegno della Confederazione, la Settimana è divenuta nel corso degli anni l'appuntamento più importante dedicato alla promozione della lingua italiana all'estero.

Ogni Settimana è dedicata ad un argomento diverso, che serve da filo rosso per un vasto programma di conferenze, mostre e incontri con i protagonisti della cultura italiana. Quest'anno, continuando il percorso dedicato alle industrie creative iniziato nel 2013, il tema scelto è il cinema, a sottolineare il ruolo che l'industria cinematografica e i suoi protagonisti hanno avuto nello sviluppo del Paese e della lingua di Dante.

Tra le principali iniziative organizzate insieme alla Confederazione figurano la presentazione dell'ultimo film di Silvio Soldini all'Istituto di Cultura di Bruxelles e la mostra di schizzi di Federico Fellini a Giacarta.

Presso l'Istituto di Vienna e il Consolato Generale di Gedda sarà proiettato il film svizzero "Vecchi Pazzi", mentre l'Istituto di Pechino e l'Ambasciata d'Italia a Nicosia presenteranno al pubblico la pellicola "Oro verde", del regista algerino-svizzero Mohammed Soudani.

Infine, numerosi italianisti analizzeranno il rapporto tra l'italiano e il cinema: tra questi si segnalano le conferenze del presidente dell'Accademia della Crusca, professor Carlo Marazzini, presso il Consolato di Lugano e del professor Giuseppe Patota presso l'Istituto Italiano di Cultura di Zurigo.

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