Oggi termina l'anno idrologico: troppa pioggia nell'est e nel sud della Svizzera, troppo poca all'ovest
ZURIGO - L'anno idrologico 2016/2017 giunge oggi a termine. Il bilancio di SRF Meteo: troppa pioggia nell'est e nel sud della Svizzera, troppo poca all'ovest. E i ghiacciai si sono ulteriormente ridotti in media del 3-4%.
L'anno idrologico va dal primo ottobre al 30 settembre. Specialmente nella Romandia è stato eccessivamente secco: a Ginevra le precipitazioni non hanno superato i 673 millimetri, ossia il 70% della media pluriennale. Situazione opposta invece a sud delle Alpi: a Locarno sono stati misurati 1880 millimetri, a Lugano poco meno di 1800. Complessivamente a sud c'è stato un 10-20% in più di precipitazioni rispetto alla media pluriennale, scrive il servizio meteorologico della radio-tv svizzerotedesca in una nota diramata oggi.
Da parte loro, i ghiacciai hanno perso in media il 3-4% della loro massa. I più piccoli si sono ridotti maggiormente in proporzione ai grandi. A titolo di paragone, nella torrida estate 2003 i ghiacciai avevano perso il 4,5% del volume, mentre nel 2015, la seconda estate più calda in Svizzera, la riduzione era stata del 2,5%.
L'attuale forte perdita è dovuta secondo SRF Meteo a due fattori. Da un canto, nell'inverno 2016/2017 c'è stata scarsità di neve, dall'altro, nei mesi successivi ha fatto troppo caldo: la primavera e l'estate 2017 sono state le terze quanto ad alte temperature dall'inizio delle misurazioni.
La lunga fase calda ha avuto lo stesso effetto che nel 2003, rileva ancora SRF Meteo: già all'inizio dell'estate non c'era praticamente più neve a coprire i ghiacciai, che si sono così trovati direttamente sotto i raggi del sole.