La polizia comunale competente dice di trattare le Heimat come spinelli. Il produttore corre ai ripari
AFFOLTERN AM ALBIS - Hanno vita dura i fumatori di CBD, la cannabis legale con basso tenore di THC. Sabato sera un 19enne è stato multato nel canton Zurigo per averne fumato una sigaretta. A poco sono valse le sue proteste: la polizia comunale competente tratta i prodotti al cannabidiolo come quelli con THC, ha spiegato.
Sabato sera gli agenti sono intervenuti a una festa di compleanno nella sala di uno stand di tiro ad Affoltern am Albis per via del rumore di auto. Non appena sono arrivati davanti all’edificio, una poliziotta ha subito sentito l’odore della sigaretta al CBD che il 19enne stava fumando. «All’inizio, però, non voleva credere che l’odore arrivasse dalla sigaretta che avevo in mano», racconta il giovane, che vuole rimanere anonimo.
Il 19enne si era acceso una Heimat, una sigaretta industriale regolarmente in commercio. «Sembra proprio una sigaretta normale», spiega. L’agente aveva dal canto suo già sentito parlare delle sigarette al CBD Heimat, ma, stando al racconto del giovane, gli ha comunque confiscato le tre che aveva con sé e gli ha comminato una multa disciplinare per aver fumato uno spinello.
Il ragazzo non si capacita di aver ricevuto una sanzione per aver fumato una sigaretta autorizzata dall’Ufficio federale della sanità pubblica. «Devo pagare 100 franchi per aver consumato una cosa legale», sottolinea.
Dal Comune di Affoltern confermano l’episodio avvenuto quella sera in località Zwillikon: «Sono state confiscate tre sigarette», precisa il segretario comunale Stefan Trottmann. Trottmann conferma altresì che i prodotti da fumare contenenti CBD, sigarette Heimat comprese, vengono trattati esattamente come quelli con THC: «Nel sistema interno della polizia non esiste alcuna circolare grazie alla quale possiamo verificare l’autenticità di queste sigarette», spiega il segretario comunale. Il giovane multato, aggiunge, può fare ricorso contro la sanzione: «Ha il diritto di richiedere una procedura ordinaria entro il termine di riflessione indicato», conclude.
I costi per le analisi di laboratorio necessarie, però, ammontano a circa 300 franchi. Non è dato sapere, poi, a che cifra possano arrivare i costi per la parte amministrativa della pratica. È chiaro, però, che nel caso delle sigarette Heimat a pagare è il contribuente.
Koch & Gsell, il produttore delle Heimat, non riesce a capire il modo di procedere della polizia comunale di Affoltern. Per questo, ci informa, ha spedito una circolare alla Fedpol da inoltrare alle polizie: «Vogliamo così impedire che la polizia confischi le sigarette alla canapa visto che è facile capire se sono state manipolate», fa sapere Björn Koch. Inoltre, sul filtro delle sigarette c’è la scritta Heimat ed è quindi possibile notare subito se nel pacchetto è stata nascosta una sigaretta diversa: «La polizia può quindi stabilire facilmente se si giustifica o meno un sequestro», conclude.
Coop, che vende le sigarette Heimat, non vuole esprimersi sul caso specifico, ma dichiara: «Le sigarette al CBD della marca Heimat sono autorizzate e sono acquistabili alla Coop a partire dai 18 anni».