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GRIGIONIVendita delle terme di Vals, un procuratore straordinario da San Gallo

15.06.17 - 15:08
Si tratta di Beat Fehr
Keystone
Vendita delle terme di Vals, un procuratore straordinario da San Gallo
Si tratta di Beat Fehr

VALS - Beat Fehr, procuratore nel Canton San Gallo, ricoprirà il ruolo di pubblico ministero straordinario nell'ambito del procedimento in corso presso la procura del Cantone dei Grigioni per quanto riguarda la questione della vendita delle Terme di Vals (GR).

In una nota odierna la procura grigionese comunica di avere usufruito della possibilità prevista dalla legge di nominare un magistrato straordinario, in modo da superare l'impasse che impedisce di procedere sulla vicenda in questione.

Il Governo retico - si legge nella nota - ha quindi assegnato tale incarico in data 12 giugno al procuratore Beat Fehr. Il 57enne è nato a Berna ed è diventato avvocato nel 1991. Giudice istruttore e pubblico ministero nel Cantone di San Gallo da diversi anni, Fehr è esperto nel trattare casi complessi ed extra-cantonali. Il suo mandato terminerà alla conclusione del procedimento penale.

Cronologia dei fatti - La vendita delle terme a Stoffel era stata approvata dall'assemblea comunale il 9 marzo 2012. Un gruppo di cittadini si era opposto ritenendo il prezzo, 7,8 milioni di franchi, troppo basso.

Il 22 marzo 2017, era stata presentata una denuncia penale contro ignoti presso la procura grigionese allo scopo di fare chiarezza sulla vicenda della vendita delle terme di Vals all'investitore Remo Stoffel.

La denuncia fu la conseguenza di un ricorso all'autorità di vigilanza presentato nel 2016 da un gruppo di cittadini di Vals, i quali chiedevano che il governo intervenisse nei confronti del Comune per obbligarlo a presentare la contabilità e fare piena chiarezza sulla vendita.

Il Consiglio di Stato aveva allora risposto che non sussisteva motivo per intervenire nei confronti del Comune. Il Governo aveva chiesto tuttavia l'intervento del professor Mark Pieth, esperto in materia di lotta alla corruzione, che aveva raccomandato di sporgere denuncia penale contro ignoti per fare chiarezza, poiché sussistono questioni ancora aperte.

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