I problemi legati all’insonnia costano ogni anno alle casse della Confederazione miliardi di franchi. Uno svizzero su tre si lamenta per problemi legati al sonno
BERNA - Tra 4,9 e 8,6 miliardi di franchi. È il costo legato ai problemi di sonno dei lavoratori svizzeri, secondo l’economista Marco Hafner. Il ricercatore del "Rand Europe" - intervistato dal Sonntags Blick -, sostiene che l’insonnia è «una delle cause principali della mancanza di produttività».
«Giovani, state attenti» - «Recarsi al lavoro non avendo riposato abbastanza influisce sulla produttività. Il cervello funziona a rallentatore e si distrae facilmente», prosegue lo specialista. Ciò è particolarmente evidente nelle persone che dormono meno di sei o sette ore per notte. «E i giovani devono prestare particolare attenzione al loro sonno. Se non lo fanno, potrebbero intaccare il loro futuro professionale».
La tesi è sostenuta da studi internazionali: un terzo della popolazione mondiale non riposa abbastanza. Le conseguenze si ripercuotono sulla salute della persona e sull’economia del paese.
I problemi si risolvono in camera - Gli svizzeri non badano a spese quando si tratta di acquistare letto, molle e materasso. Secondo un produttore di mobili, siamo il popolo che detiene il record di spesa nella camera da letto. Quando l’insonnia però diventa un serio problema, è possibile rivolgersi alle strutture mediche specializzate, che in Svizzera sono ben 31.