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Ignoti, durante una sessione di tiro, hanno sottratto i cartelli installati per mettere in guardia i passanti dal pericolo
BERNA - Una sorpresa, tutt’altro che gradita, quella capitata alla società di tiro di Ersingen, nel canton Berna. Mentre i proiettili sfrecciavano nell’aria, alcuni individui hanno avuto la pessima idea di sottrarre due pannelli installati in prossimità della zona, per mettere in guardia i passanti dal pericolo.
«I responsabili non hanno solamente messo in pericolo la propria vita, ma anche quella degli altri», ha denunciato la stessa società sulla propria pagina di Facebook. Un gesto difficile da spiegare: «Cosa se ne fa una persona di una targa simile in casa?», si è chiesto uno dei membri della società, convinto che dietro al furto ci sia un giovane o uno dei tanti oppositori degli stand di tiro: «Non tutti vedono di buon occhio questo posto».
Cattiva immagine - Il presidente dell’associazione di tiro sportivo bernese, Werner Salzmann, ha consigliato alla società di Ersingen di presentare una denuncia contro ignoti. «Un’azione del genere mette in pericolo le persone e dona una cattiva immagine al nostro sport. Fortunatamente si tratta di casi molto rari».
Per il momento la società si è limitata a lanciare un appello su Facebook agli autori del furto, affinché restituiscano il pannello. Sarà ora da vedere se decideranno di seguire il consiglio del presidente Salzmann.
