L'ateneo vodese è stato scelto per dirigere due progetti del programma di ricerca europea, per un costo totale di 14 milioni di euro
LOSANNA - La partecipazione della Svizzera alla ricerca europea si va concretizzando: il Politecnico federale di Losanna è stato infatti scelto per dirigere due progetti del programma Orizzonte 2020, per un costo totale di 14 milioni di euro.
I progetti saranno coordinati parallelamente dal Laboratorio di fotonica e misure quantiche, diretto dal professor Tobias J. Kippenberg, ha reso noto oggi il Poli in un comunicato.
Ricercatori di primo piano provenienti dal mondo accademico e dall'industria di punta (IBM, Bosch, Thales, Hitachi, STMicrolectronics) collaboreranno per rafforzare la leadership europea in materia di optomeccanica quantica.
L'optomeccanica - l'interazione tra la luce e il modo meccanico - è uno dei settori più interessanti e in crescita della fisica di oggi. Una serie di laboratori altamente innovativi e le possibilità di accesso a impianti tecnologici di eccellenza prepareranno i dottorandi per una ricerca accademica di alta qualità, fornendo una piattaforma per interagire con i partner industriali, precisa il comunicato.
Gli esempi di applicazione concerta di queste ricerca non mancano: il Politecnico cita i dischi rigidi magnetici e i sistemi microelettronici o elettromeccanici, che oggi si trovano un po' ovunque, dai telefonini ai gadget portatili, dai prodotti sanitari alle automobili. Inoltre le tecnologie fotoniche integrate guadagnano sempre più fette di mercato e faranno parte integrante della tecnologia della comunicazione e delle banche dati.