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BERNAI giovani svizzeri passano sempre più tempo su Internet

09.11.16 - 11:30
Rispetto a due anni fa, il tempo trascorso è aumentato del 25%. Social, Youtube e Netflix le "attrazioni" principali
TiPress
I giovani svizzeri passano sempre più tempo su Internet
Rispetto a due anni fa, il tempo trascorso è aumentato del 25%. Social, Youtube e Netflix le "attrazioni" principali

BERNA - Rispetto a due anni fa, i giovani svizzeri trascorrono mediamente il 25% di tempo in più su Internet. Lo mette in luce lo studio JAMES 2016, condotto da Swisscom e dalla Scuola universitaria professionale di scienze applicate di Zurigo (ZHAW) e reso noto oggi.

L'inchiesta, realizzata con cadenza biennale, si basa su un sondaggio che ha coinvolto oltre 1'000 adolescenti fra i 12 e i 19 anni delle tre grandi regioni linguistiche.

In confronto al primo studio di questo tipo, svolto nel 2010, il tempo speso sul Web dai giovani svizzeri è aumentato di mezz'ora al giorno. Nel corso della settimana, essi navigano quotidianamente due ore e trenta minuti, mentre durante il week-end questo dato sale a tre ore e quaranta.

Tutti con il cellulare - Praticamente tutti sono dotati di un telefono cellulare - solo l'1% non lo ha -, spesso uno smartphone, che sostituisce sempre di più altri dispositivi come il computer. Il 40% possiede invece un tablet proprio e quattro su cinque ne hanno a disposizione uno a casa.

La tendenza è al ribasso per quanto riguarda telefonate e SMS, mentre applicazioni come WhatsApp riscontrano un successo crescente. Il 97% dei giovani svizzeri comunica infatti mediante questi servizi di messaggistica istantanea quotidianamente o più volte alla settimana.

Il 94% degli interpellati è iscritto almeno a un social network, rivela il comunicato. Per la prima volta Instagram (81%) e Snapchat (80%) hanno scalzato Facebook (62%) dalla vetta della classifica dei più utilizzati. La piattaforma fondata da Mark Zuckerberg viene visitata più volte alla settimana dal 55% dei ragazzi, contro il 79% del 2014. Più gli intervistati sono giovani, meno essi risultano attivi su Facebook.

I social network non sembrano però togliere tempo ad altri passatempi, fanno notare ZHAW e Swisscom. Lo svolgimento di attività quali incontrarsi fra amici (76%) o praticare regolarmente uno sport (66%) è restato stabile se paragonato ai dati riscontrati negli anni passati.

Youtube e Netflix - Il 79% degli adolescenti svizzeri ama anche fruire di portali come YouTube, Netflix o Vimeo per visualizzare video. Dal canto suo, lo streaming di musica su Internet (ad esempio su Spotify) è salito in due anni dal 57 al 68%.

Il 25% dei ragazzi dichiara di essere già stato contattato online da persone sconosciute con richieste a sfondo sessuale, un fenomeno chiamato cybergrooming. La percentuale è del 34% fra le femmine e del 17% fra i maschi. Il 41% degli intervistati ha già incontrato fisicamente una persona conosciuta in rete.

Infine, stando allo studio, i giovani stranieri utilizzano maggiormente la rete rispetto ai loro coetanei nati nella Confederazione. «Ciò è dovuto al fatto che attraverso i social media questi ragazzi riescono a mantenere il contatto con le famiglie e gli amici all'estero», ha affermato nella nota il ricercatore della ZHAW e responsabile dello studio, Daniel Süss.

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