Uno scozzese 47enne, nonostante le braccia e le gambe amputate, raggiunge la vetta del Cervino
SION - Jamie Andrew, uno scozzese 47enne, ha portato a termine un'impresa che ha dell'incredibile. Giovedì, impugnati i bastoni da montagna, è salito sul Cervino a quota 4478 metri.
Fin qui non ci sarebbe niente di particolarmente eccezionale se non fosse che l'uomo ha amputate braccia e gambe dal 1999. Aveva perso gli arti dopo essere rimasto bloccato diversi giorni durante una salita sul Monte Bianco. «E' stato davvero difficile - ha testimoniato l'alpinista -. Ma la preparazione per la salita era completa». L'uomo, per l'occasione, è stato accompagnato da due guide alpine.
Lo scozzese è un veterano di queste imprese. Dopo l'amputazione ha scalato il Mönch (4107 m) nel Canton Berna e il Kilimangiaro (5895 m), la vetta più alta in Africa.
Inoltre ha completato una gara di triathlon nel formato Ironman, quello più estremo.