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ARGOVIA«La sera del massacro una cena con i compagni di squadra»

20.05.16 - 12:47
Le ultime rivelazioni su Thomas N., accusato della strage di Rupperswil
«La sera del massacro una cena con i compagni di squadra»
Le ultime rivelazioni su Thomas N., accusato della strage di Rupperswil

AARAU - Continua a tenere banco sui media svizzero-tedeschi il quadruplice omicidio di Rupperswil. Con il passare dei giorni emergono numerosi dettagli sulla vita di Thomas N., arrestato lo scorso 12 maggio con l'accusa di essere stato l'autore dell'efferata strage che ha cancellato la vita di quattro persone.

Gli auguri di buon Natale su Facebook - Oggi si apprende dal Blick che, soltanto 48 ore dopo i fatti, colui che è ritenuto l'autore «del più grave crimine degli ultimi decenni», ha pubblicato su Facebook i suoi auguri di Buon Natale. Il messaggio era accompagnato a delle fotografie, in cui lo si vede sdraiato sul divano in compagnia dei suoi due husky.

«Auguri di un sereno Natale» - Il testo, postato su Facebook il 23 dicembre da Thomas N.: «Auguriamo a tutti voi un sereno Natale e speriamo di appendere tutti i problemi all'albero di Natale. Per «noi», Thomas N. intende lui e i suoi amati Husky, anch'essi fotografati con tanto di berretto rosso, stile Babbo Natale.

Senza un briciolo di nervosismo - Ciò che impressiona è l'atteggiamento totalmente rilassato e distaccato del 33enne. Nessuna traccia di paura, nervosismo. Nemmeno un accenno di insicurezza.

«Riusciva soltanto ad instaurare rapporti con i cani» - Il Blick ha contattato alcuni destinatari di questo strano messaggio natalizio. Secondo uno di loro, la foto potrebbe essere stata scattata la sera prima della pubblicazione. «Riusciva soltanto ad instaurare rapporti con i cani, non con gli esseri umani», ha dichiarato l'uomo, anch'egli un appassionato del mondo canino.

Insieme ai compagni di squadra in un Steakhouse - Ieri sera M1 ha trasmesso un servizio su Thomas N. Secondo l'emittente privata argoviese, il 33enne avrebbe discusso con i suoi compagni di squadra, il FC Sarmenstorf/FC Seengen, sul fatto di sangue con scioltezza e senza dar adito a nessun sospetto. Una freddezza e una tranquillità che lasciano increduli se si pensa che la sera stessa del 21 dicembre, data del massacro, sarebbe andato insieme agli altri compagni di squadra a Zurigo a festeggiare le imminenti festività di fine anno in un Steakhouse.

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COMMENTI
 

KilBill65 7 anni fa su tio
Questo "coso" (non ho altre definizione), e' da internare a vita!!....E non che fra qualche anno ce lo troviamo a pascolare ancora in giro....

pillola rossa 7 anni fa su tio
Bipolare

GI 7 anni fa su tio
Non mi par vero che ad un personaggio del genere vogliono fare dei test psicologici..... Gli va staccato il cervello, messo su una bella barchetta a vela a bordo Atlantico e via per il mondo !!

KilBill65 7 anni fa su tio
Risposta a GI
Peccato che non siamo in Cina....Il proiettile lo mandano a pagare alla famiglia di lui!!...

interceptors 7 anni fa su tio
Sciogliamolo nell'acido...

NICKITA 7 anni fa su tio
Meglio buttare la chiave della cella.....e lasciarlo in isolamento vita natural durante.

mistero99 7 anni fa su tio
pena di morte, non ci sono alternative.
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