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SVIZZERAGottardo: la seconda canna significherà autotreni giganti?

24.02.16 - 06:12
Gli oppositori del raddoppio mettono in guardia sui cosiddetti gigaliner: con il risanamento si stenderà il tappeto rosso alle 60 tonnellate
Gottardo: la seconda canna significherà autotreni giganti?
Gli oppositori del raddoppio mettono in guardia sui cosiddetti gigaliner: con il risanamento si stenderà il tappeto rosso alle 60 tonnellate

BERNA - I gigaliner ‒ ovvero gli autotreni di oltre 25 metri di lunghezza e 60 tonnellate di peso ‒ avanzano in tutta Europa. Mentre circolano già da anni in Scandinavia e Olanda, potrebbero presto fare l’oggetto di prove in Germania. Gli Stati del Benelux, poi, hanno firmato nel novembre scorso un’intesa che permette a questi mezzi di attraversare le loro frontiere.

 

Costi aggiuntivi per la Svizzera

Se questi autotreni fossero ammessi per il trasporto internazionale nel territorio dell’Ue, la pressione perché la Svizzera apra l’asse nord-sud aumenterebbe, almeno secondo quanto ipotizza un rapporto del 2011. I costi per le costruzioni collaterali si eleverebbero poi a 75 milioni di franchi.

 

Regula Rytz: «Con il risanamento stendiamo il tappeto rosso ai gigaliner»

La copresidente dei Verdi, Regula Rytz, mette ora in guardia sul fatto che, con una seconda canna al Gottardo, le carte che abbiamo in mano in un ipotetico poker con l’Ue non sono affatto buone: «Con il risanamento del tunnel del Gottardo e la costruzione di una seconda canna il Consiglio federale vuole srotolare il tappeto rosso ‒ afferma ‒. Per questo l’Esecutivo dovrebbe fare tutto il possibile per vietare il transito dei gigaliner». Rytz, in particolare, critica il fatto che, con il costoso risanamento, l’infrastruttura diventi adatta a questi mezzi giganti. Se, insomma, si rende possibile il traffico separato per direzione di marcia, si alza il soffitto e si ingrandiscono le piazzole d’emergenza sarà difficile resistere alla pressione europea: «La lobby dei trasporti ha interesse a un corridoio fra Genova e Rotterdam», sottolinea Rytz.

 

Preoccupazione sensata

Che la preoccupazione non sia strampalata lo dimostra il passato, quando la Svizzera ha alzato il limite di peso per i camion da 28 a 40 tonnellate sotto la pressione dell’Unione europea. «I gigaliner risulterebbero carissimi per la Svizzera perché logorano maggiormente l’infrastruttra stradale e rendono necessari ulteriori investimenti in ponti»,  afferma la copresidente verde. Inoltre, sussistono dubbi sulla sicurezza, specialmente nel caso in cui un autotreno gigante dovesse prendere fuoco nel tunnel.

 

Giezendanner (Udc):«Rimarranno vietati, ci metto la mano sul fuoco»

I sostenitori del secondo tubo reagiscono scuotendo la testa. Il consigliere nazionale Udc Ulrich Giezendanner afferma: «Questi autotreni sono vietati in Svizzera e ciò non cambierà nei prossimi 35 anni, ci metto la mano sul fuoco». Secondo l’imprenditore del settore dei trasporti, del resto, già ora potrebbero passare nel Gottardo degli autoarticolati più lunghi del normale perché non sono né più larghi né più alti di quelli ammessi. I trasportatori, tuttavia, non pensano neanche a questa ipotesi perché ciò metterebbe ulteriormente sotto pressione i prezzi dei trasporti.

 

L’Ustra: «I gigaliner non sono in discussione»

Anche per l’Ufficio federale delle strade (Ustra) gli autotreni giganti «non sono in discussione». Secondo il portavoce Thomas Rohrbach, l’Ustra ha già fatto delle indagini a riguardo e la tematica è già stata discussa in Parlamento. «Siamo tutti concordi: questi autotreni sono completamente inadatti alla Svizzera». Che la nuova soletta del tunnel vanga innalzata, poi, non rende il risanamento più caro né influisce sulla portata dell’impianto di areazione anti-incendio: «I 30 centimetri in più creano spazio per i segnali da appendere al soffitto», spiega. Grazie agli stessi la corsia d’emergenza potrà essere indicata come chiusa.

 

Rytz chiede al Consiglio federale un rapporto

Queste dichiarazioni non tranquillizzano, però, Regula Rytz. La verde chiede infatti al Consiglio federale un rapporto in cui venga esposto come intenda impedire l’autorizzazione dei gigaliner. Indipendentemente dall’esito della votazione del 28 febbraio prossimo, la copresidente presenterà un intervento a proposito nella sessione primaverile a venire.

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COMMENTI
 

Peggy 8 anni fa su tio
Se passassero....

bobà 8 anni fa su tio
Se passerebbero solo automobili non ci sarebbe bisogno la modifica in altezza e nelle canalizzazioni! Non è vero che lo si fa per adattarsi alla norma europea! La norma europea dice che questa modifica è necessaria solo se il traffico supera 20'000 transiti/giorno (nel Gottardo ne passano meno). La prova è nel filmato di RSI falò del 21-1-2016; osservatelo dal minuto 13:00 al minuto 17:00: http://www.rsi.ch/la1/programmi/informazione/falo/Il-futuro-del-San-Gottardo-6683341.html Con il risanamento del tunnel austriaco lungo come il Gottardo, spenderanno meno di 200 milioni franchi Perché noi dovremmo spendere 2 miliardi? Per far passare solo delle automobili? NON CI CREDO ! Qui viene spiegato perché sono necessari questi lavori: per far passare camion con carichi pericolosi, altro che sicurezza aumentata!! http://railvalley.org/sites/railvalley.org/files/GottardoSchedaNorme_20150618.pdf IO HO DECISO: VOTERÒ NO!

Meno 8 anni fa su tio
Risposta a bobà
“L’attuale soletta intermedia non soddisfa gli odierni requisiti di resistenza al fuoco e deve pertanto essere risanata. In caso di evento, per gli utenti della galleria non esiste alcun pericolo immediato, in quanto la portata della soletta intermedia è garantita per un periodo sufficientemente lungo da permettere agli utenti di mettersi in salvo autonomamente. L’entità dei danni resta comunque potenzialmente molto elevata. I lavori di ripristino conseguenti al sinistro richiedono tempi lunghi, riducendo le possibilità di utilizzazione della galleria. [..] La soletta intermedia è parzialmente difettosa. Le sue condizioni sono nettamente peggiori nella zona dei portali della galleria rispetto a quelle lungo il resto del tracciato. In queste aree è stato riscontrato uno stato di avanzata corrosione dell’armatura dove non è quindi possibile garantire la sicurezza strutturale a medio termine.” La fonte è sempre railvalley, la stessa su cui ti basi te

8 8 anni fa su tio
Risposta a bobà
"Se passerebbero solo automobili non ci sarebbe bisogno la modifica in altezza e nelle canalizzazioni! Non è vero che lo si fa per adattarsi alla norma europea!" Infatti non è una norma europea, è una norma Svizzera! "La prova è nel filmato di RSI " Da quando la RSI è dententrice assoluta della verità? Si tratta in ogni caso di una norma Svizzera non eropea.(punto) "Con il risanamento del tunnel austriaco lungo come il Gottardo, spenderanno meno di 200 milioni franchi" Primo, non sono lunghi uguali, ci sono 3 km di differenza. Secondo, ci passano meno della metà die veicoli che nel Gottardo. Terzo parliamo di un'altra montagna con altre particolarità, non si possono comparare le due cose. Aggiungo che anche l'Arlberg verrà chiuso per 2 stagioni (fatto che a taluni piace sempre tacere). "Perché noi dovremmo spendere 2 miliardi? Per far passare solo delle automobili?" Viene alzata solo la soletta, non i portali, come ci entrano i camion più alti allora? Come passeranno questi fantomatici camion da tutti gli altri tunnel più bassi prima e dopo il Gottardo? Aggiungo che questi megaliner, per altezza ci potrebbero passare già ora, ma è meglio tacere anche questo e far credere alla gente che non è così.

Meno 8 anni fa su tio
Risposta a 8
Quanta disinformazione fanno i contrari... non sanno più come arrampicarsi...

Lore62 8 anni fa su tio
Risposta a 8
sssss.... non dirlo ad alta voce altrimenti vedremo già domani i “gigaliner” attraversare la Svizzera, e nuovi cantieri per "adattare" tutti gli altri tunnel.... E sta tranquillo che se lo vuole l'UE, noi "agevoliamo" (accordi ricatto). ;-)

MAGRAU 8 anni fa su tio
Chi ancora crede che il traffico Sud - Nord - Sud passerà le alpi nel tunnel o é limitato di suo oppure si alimenta male. Provate a fermarvi in un autogrill dopo Bergamo e chiedete ad un autista calabrese, siciliano,barese ecc..... cosa é Alptransit. Vi farete due sane risate. Si va dalla cioccolata, un nuovo Swatch, un tipo di formaggio dell'alpe e per i meglio informati é una tassa per percorrere un certo corridoio autostradale oppure il bollo tipo Austria. Queste sono le risposte. Diciamo le più sensate.

MAGRAU 8 anni fa su tio
Risposta a MAGRAU
Gente non sanno neppure che in Svizzera non si parla lo Svizzero e si sorprendono che parliamo Italiano tanto bene. Raddoppio SI e se vi fosse la possibilità di spillare soldi a Berna proporrei una bella richiesta di indennizzo perché sono molti anni che doveva già essere fatto. La Svizzera tedesca in generale progredisce e costruisce tunnel, ponti, semi autostrade e autostrade in lungo e in largo. E noi per avere un buco a Lugano, uno nel Locarnese e una infrastruttura autostradale VECCHIA di 20/30 inchiniamo ancora la testa e ringraziamo.

MIM 8 anni fa su tio
Risposta a MAGRAU
Io voto no

MAGRAU 8 anni fa su tio
Risposta a MAGRAU
I $$$ per fare le cose abbondano. Certo che i megalomani dell’esercito in primis dovrebbero pensare meno a buttare miliardi in inutili cose e investire davvero la dove serve. Avere una classe politica Ticinese unita e compatta che sappia farsi rispettare SERIAMENTE a Berna ma soprattutto credibile agli occhi di tutti i cittadini Elvetici. Chi pensa per il NO al raddoppio non solo non è cosciente delle nuove regole stradali che si imporrano a breve e negli anni a venire rendendo impraticabile il tunnel così come è oggi. Non ricordate il passato e le fregature prese una dopo l’altra per permettere ad altri cantoni di procedere con opere che hanno permesso loro di EVOLVERE in tutti i sensi. Da made in Ticino aspettiamo che le cose diventino insostenibili e poi ci lamentiamo. Chi di voi si ricorda quando nella regione del Luganese, per la precisione a Paradiso, si è costruito lo svincolo autostradale ??? Bhe oggi esiste un ponte o cavalcavia che finisce nel nulla. O meglio contro montagna. Dove oggi sorge il tunnel Vedeggio – Cassarate prima dei lavori si potevano ancora apprezzare le opere di scavo dei due portali ( 2 ) dove sarebbero dovute fuoriuscire le corsie a singolo senso di marcia. Ma tutto questo è finito nel dimenticatoio 30 anni per avere un buco. Questi sono i tempi alla TICINENSIS.

MAGRAU 8 anni fa su tio
Risposta a MAGRAU
Qualcuno di voi si ricorda quale era il limite sulle autostrade Svizzere ???? ( 130 ) vi ricordate perché si è esposto il 120 Km/h ??? e quando doveva scadere questa misura ????? Per i “ bisonti “ si è detto tanto ma al lato pratico la situazione non è tanto diversa dagli anni 90. Non parliamo poi dell’odissea per la tanto amata regione di Locarno. Se i municipali della regione fossero stati lungimiranti, UNITI e con fortissimi ideali per la regione ( un po’ come quei pezzi d’uomo stile fine ‘800 – inizio ‘900 dove un cosa era quella e non pro partito, pro amigos, pro saccoccia, conto populis ) oggi a loro spese in 30 anni avevano la bretella fino alla A2. Da buon Ticinese ha lasciato per sempre il triangolo delle lacrime. La Svizzera dopo il San Gottardo è un’altra cosa. Provare per credere.

MAGRAU 8 anni fa su tio
28....40.....60 ton ma di cosa stiamo parlando ??? e questi sarebbero bisonti , giganti della strada ????? Provinciali chiusi nel micro mondo Svizzero e in parte Europeo nelle Micromascin autostrade. Ho già detto in altri post di prendere e girare il mondo. POI SI SCOPRE che questi sono camioncini. Tutt'altro discorso il raddoppio, Alptransit e affini. Ricordate cosa diceva Maroni alcuni anni fa ?? L'italiano in primis e tutta la EU non rinuncerà MAI al trasporto su gomma, a loro non interessa il mega tunnel anzi ci chiederanno di potenziare all'ennesima potenza il Lötschberg. Tanto che ci pigliano per i fondelli in merito al potenziamento delle linee ferroviarie a nord di Milano.

TI.CH 8 anni fa su tio
Voi contrari al raddoppio e di riflesso contrari alla sicurezza, se per caso dovesse vincere il NO ci saremmo tirati la zappa sui piedi da soli. VISTO CHE IL RADDOPPIO PRESTO O TARDI LO SI FARÀ DI SICURO MA DOPO CI COSTERÀ TRE VOLTE TANTO.

GroundZero 8 anni fa su tio
Dopo, se dovesse passare il raddoppio, non venite a lamentarvi e a dire "ci hanno mentito bla bla bla..." Per chi non lo sapesse, la Svizzera, ha firmato un accordo con l'UE atto a non ostacolare il traffico merci europeo attraverso il nostro paese. Quindi se l'UE facesse pressioni per usare tutte e 4 le corsie, molto probabilmente, la Svizzera dovrebbe accettare.

Meno 8 anni fa su tio
Risposta a GroundZero
Dove si possono trovare informazioni di prima mano a riguardo di questo accordo?

8 8 anni fa su tio
Risposta a GroundZero
Infatti, da dove hai queste informazioni? Potresti citarmi la fonte?

beta 8 anni fa su tio
Risposta a GroundZero
Accidenti; sei meglio di Dio per avere dati così confidenziali ! Ritorna per terra che é meglio .

GI 8 anni fa su tio
A credere il contrario potrebbe essere considerato un peccato....ma, a volte ci si azzecca.....L'ardua sentenza ai posteri....intanto ho cominciato a votare NO per il risanamento (che poi sarà un raddoppio).....

gigipippa 8 anni fa su tio
Personalmente più che le 60 T, vieterei la circolazione e la rivendita all'est dei vecchi mezzi. Questi spesso ritornano come spiriti, (guidati da autisti ubriachi o non idonei) creando i veri pericoli e concorrenza sleale. Come fu per l' incidente del 2001 l' autista non era autorizzato a condurre mezzi pesanti.

Meno 8 anni fa su tio
Gli oppositori non sanno più cosa inventare. Raschiano il fondo del barile! Ne ho sentite di cose che non stanno ne in cielo né in terra: -Il raddoppio non aumenta la sicurezza....Stiamo scherzando???Si può restaurare senza chiudere la galleria.... cosa dimostrata che è semplicemente falsa... etc etc etc. Noi ticinesi siamo un popolo "speciale" ci lamentiamo continuamente che Berna non fa nulla per noi.... poi quando c'è un progetto per il Ticino (perché è così) ci mettiamo a pisciare contro vento.

Lonely Cat 8 anni fa su tio
Risposta a Meno
Se tu ritieni che il raddoppio sia un favore al Ticino allora capisco perché il nostro cantone va così male.

Lore62 8 anni fa su tio
Risposta a GroundZero
...ah...ecco perché era diventato blu nel dibattito in diretta Tv da Airolo l'altro giorno hihihi.... ;-)

Meno 8 anni fa su tio
Risposta a GroundZero
Ah certo... te sei uno di quelli che per fare il dispetto alla moglie si taglia gli zebedei. Quindi la tua motivazione è quella che precludi un opera importante per il ticino perché verrà utilizzata da tanti altri che non sono ticinesi? È un modo fantastico di ragionare, se in passato avessero ragionato così tutti non avremmo neanche un'autostrada e giravamo ancora sulle mulattiere. Per la cronaca, lo studio lombardi non appartiene più all'omonima famiglia già da tempo. Lo puoi verificare anche te con zefix... (non è difficile da usare credimi!) Io penso piuttosto che te ti sei bevuto te tutte le panzane spesso prive di fondamento oggettivo e zeppe di disinformazione, disinformazione che tu stesso hai replicato. Secondo me chi non la racconta giusta è in malafede, e oltre tutto buona parte delle argomentazioni dei contrari sono speculazioni ipotetiche quanto inesatte. Quanti piscia-contro-vento che ci sono! :D

8 8 anni fa su tio
Risposta a GroundZero
Lo sai che più della metà di alptransit è stato pagato da "la maggioranza di coloro che vi transitano non sono ticinesi"? Per il 10% è stato pagato anche con le tasse che pagano gli automobilisti (tra qui tanti non ticinesi). Ora perché un tunnel ferroviario (i treni non cambiano corsia) viene costruito a 2 canne separate, mentre il traffico privato che l'ha pagato deve accontentarsi di una canna sola?

Esse 8 anni fa su tio
Risposta a Meno
Guarda Meno, votare no vuol dire anche mettere in condizioni la politica nazionale e non a concertarsi nel far funzionare come promesso Alptransit. E per quel che mi riguarda,sarei disposto ad aprire anche la bocca mentre piscio perché ciò accadesse .

Meno 8 anni fa su tio
Risposta a Lonely Cat
Questioni di opinione. Penso che alcune persone, non sappiano riconoscere una cosa buona anche se fosse l'onnipotente in persona a dirglielo.

SosPettOso 8 anni fa su tio
Risposta a Lonely Cat
Per 'na volta sono 100% daccordo con te!

Roki 8 anni fa su tio
La circolazione dalle 28 alle 40 tonnellate è stata necessaria per il traffico interno. Le stazioni di trasbordo a nord di Milano ed in Germania sono già previste, questo per sottolineare la volontà del Parlamento a trasferire il traffico di 60 tonnellate sulla ferrovia. Vendere fantasmi non mi sembra un atteggiamento politicamente onesto.

Lussy 8 anni fa su tio
Risposta a Roki
allora di che ti preoccupi? non c'é bisogno del raddoppio. Il discorso della sicurezza é stato ampiamente smentito in più occasioni, mentre la proibizione dell'aumento del traffico una favola che ci raccontiamo oggi. domani non saremo più noi a decidere ma sarà troppo tardi per tornare indietro. Sì può aspettare e che il trasferimento su ferrovia diventi un'abitudine. Inoltre a chi crede che l'aumento di traffico sia ineluttabile chiedo di far lavorare un poco di fantasia, che senso ha portare le arance dalla Sicilia per farne succo in Olanda da riportare a sud, che senso ha portare i fagiolini per congelarli nel nord Europa per riportarli a sud per distribuirli, che senso ha portare la posta via camion in Svizzera interna per riportarla a sud per la ridistribuzione…… ce né per tutti i gusti basta aprire un poco gli occhi.

Lore62 8 anni fa su tio
Risposta a Roki
Forse non ricordi, ma uno dei trattati bilaterali scandalo e da ricatto che hanno firmato, era che per la concessione dell'aumento della tariffa per il passaggio al Gottardo in cambio abbiamo autorizzato il transito delle 40 tonn! Beh, cosi almeno potevano cercare di limitare il transito di camion visto la crescita inarrestabile in nome del progresso... Dare per avere...

Meno 8 anni fa su tio
Risposta a Lussy
Si che c'è bisogno il raddoppio, proprio per permettere all'economia specialmente regionale di non soffrire una chiusura prolungata. La ferrovia non sostituirà mai il traffico motorizzato, è un complemento... ma è già stato dichiarato più volte che non potrà mai assorbire l'intero traffico veicolare.

GroundZero 8 anni fa su tio
Risposta a Lussy
Dicevano che alp transit avrebbe permesso di portare le merci su ferrovia. Adesso, che è quasi finito, dicono è impensabile immaginare che Alp Transit venga usato per questo scopo. Ti fidi proprio della politica.

TI.CH 8 anni fa su tio
Risposta a Lussy
Qui ti do perfettamente ragione! Ma facendo così possono gonfiare i prezzi e noi paghiamo. questo grazie alle Lobby del mercato.

Meno 8 anni fa su tio
Risposta a GroundZero
Certo ed è così. Ma non è in grado di portare tutte le merci su ferrovia, e non è mai stato detto. Alptransit è complementare non pensato per sostituire. Anche questo è un modo di dissimulare le cose che viene usato dai contrari.

Lore62 8 anni fa su tio
Risposta a Meno
...a conferma di quello che diventerà l'asse Basilea Chiasso... Ricordi?...Nel lontano 1992 quando il Popolo fu chiamato alle urne per deliberare ben 31 miliardi di Fr. a favore di Alp Transit, per convincere la popolazione a votare SI giravano slogan e volantini citando frasi tipo… «si tratterà di una VERA alternativa al trasporto stradale delle merci» Un pò come oggi che ti dicono che non useranno mai le 4 corsie hihihi ;-)

Meno 8 anni fa su tio
Risposta a Lore62
Ma anche se un giorno le usassero, e dovranno fare una votazione, in ogni caso, come detto 4 corsie eliminerebbero buona parte del traffico e delle colonne chilometriche che puntualmente si presentano, inquinano, ecc. Quindi... Ah io non potevo ancora votare quando si ha votato per alptransit. Di per se alptransit è un'alternativa, ma è sbagliato credere che può sostituire l'autostrada. Quest'ultima è solo retorica dei contrari che come già detto non sanno più cosa inventare! ;)

Monello 8 anni fa su tio
...forse non subito...ma poi arriveranno sicuramente !!

Roki 8 anni fa su tio
La circolazione dai 28 alle 40 tonnellate è stata necessaria per il traffico interno. Le stazioni di trasbordo a nord di Milano ed in Germania sono già previste, questo per sottolineare la volontà del Parlamento a trasferire il traffico di 60 tonnellate sulla ferrovia. Vendere fantasmi non mi sembra un atteggiamento politicamente onesto.

SosPettOso 8 anni fa su tio
Risposta a Roki
La Svizzera ha un inventario quasi infinito di bunker che fortunatamente sono sempre rimasti inutilizzati. Le stazioni di carico faranno la stessa fine se il risanamento (a uno o due tubi) verrà accettato nella forma proposta che vuote innalzare la soletta e allargare la carreggiata.
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