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VAUDAnche maggiorenni nel carcere minorile

18.02.16 - 10:16
Il Consiglio di Stato vodese vuole che la struttura di Palézieux, attualmente poco sfruttata, si prenda carico pure di questa categoria di detenuti
Anche maggiorenni nel carcere minorile
Il Consiglio di Stato vodese vuole che la struttura di Palézieux, attualmente poco sfruttata, si prenda carico pure di questa categoria di detenuti

PALÉZIEUX - Dal prossimo luglio, il carcere minorile "Aux Léchaires" di Palézieux (VD) accoglierà anche giovani adulti. Il Consiglio di Stato vodese vuole infatti che questa struttura, attualmente poco sfruttata, si prenda carico pure di questa categoria di detenuti. Neuchâtel, dal canto suo, rinuncia a creare un centro di collocamento per delinquenti minori di sesso femminile.

A determinate condizioni, 18 dei 36 posti disponibili a Palézieux verranno progressivamente riservati a maggiorenni di età fra i 18 e i 20 anni, indica il Consiglio di Stato in una nota odierna. Il penitenziario aprirà le sue porte a giovani colpevoli di reati non gravi che non hanno mai soggiornato in una prigione riservata agli adulti.

Nel suo comunicato, il Cantone precisa che la decisione di estendere la competenza della prigione è stata presa insieme al Tribunale dei minori, al Servizio di protezione della gioventù e al Centro ospedaliero universitario vodese. Tutti hanno approvato questa proposta.

Dalla sua apertura, avvenuta nel maggio 2014, la metà dei 36 posti del carcere di Palézieux non è mai stata utilizzata, mentre il tasso di occupazione medio dei restanti 18 è stato del 68,8% nel 2015. La struttura è destinata a delinquenti provenienti dalla Romandia e dal Canton Ticino, ma non ha mai accolto giovani giurassiani o ticinesi.

L'occupazione inferiore alle attese è attribuita al calo della delinquenza minorile registrato negli ultimi anni, un motivo che ha incitato il Cantone di Neuchâtel a rinunciare a creare un centro di collocamento chiuso di 16 posti, destinato alle delinquenti femmine di età inferiore ai 18 anni provenienti dai cantoni romandi.

In un comunicato diramato oggi, il Cantone - incaricato di creare questa struttura - indica di aver scelto quale alternativa la creazione di quattro posti presso un'istituzione friburghese. Il progetto pilota, che dovrebbe essere concretizzato entro il 2017, è stato sottoposto per approvazione all'Ufficio federale di giustizia.

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