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SAN GALLOFelix, disabile in sedia a rotelle derubato

16.12.15 - 19:12
Al 16enne con grave malattia neuromuscolare è stato derubato lo zaino mentre andava a scuola. I lettori di 20 Minuten si sono mobilitati per regalare un nuovo Ipad al ragazzo
Felix, disabile in sedia a rotelle derubato
Al 16enne con grave malattia neuromuscolare è stato derubato lo zaino mentre andava a scuola. I lettori di 20 Minuten si sono mobilitati per regalare un nuovo Ipad al ragazzo

SAN GALLO - “Sono così arrabbiata. Ma in che razza di mondo viviamo?” - non riesce a capacitarsi Susanne Illi, la madre del protagonista di questa triste storia. Felix, 16 anni, è stata la vittima di ladri senza scrupoli lunedì sera nel Canton San Gallo. Al ragazzo è infatti stato rubato lo zaino di scuola, che era appeso allo schienale della sua sedia a rotelle elettrica. Sì, perché il giovane soffre di una malattia neuromuscolare congenita che gli provoca la rigidità e la contrattura delle articolazioni, come pure un lieve autismo.

Il 16enne frequenta una scuola di San Gallo, specializzata in bambini e adolescenti con un handicap fisico. “Mio figlio ha imparato a spostarsi in maniera indipendente. Non è la prima volta che va in centro città da solo. È un buon esercizio per lui.” - spiega sua mamma. Ed è proprio durante uno di questi “allenamenti” che il giovane si è recato nel centro di San Gallo lunedì sera.

“Felix è inconsolabile” - Susanne spiega a 20 Minuten che suo figlio non si è accorto immediatamente della sparizione dello zainetto. “E in ogni caso non avrebbe potuto far niente per difendersi, visto che mio figlio non sa parlare”. È stata una persona a scuola a notare che il suo zaino non c’era più. “Conteneva medicamenti vitali per mio figlio, ma pure il suo tablet adorato. È grazie ad esso che Felix riesce a comunicare con le persone. Mio figlio è inconsolabile. Ci teneva veramente molto e lo portava sempre con sé”.

La mamma dell’adolescente è persuasa che suo figlio non dimenticherà mai quello che gli è successo. “Lo renderà sospettoso. Non si fiderà mai più del prossimo”. Susanne non avrebbe mai pensato che qualcuno, un giorno, potesse attaccare il figlio. “Non riesco a capacitarmi di come abbiano potuto fare una cosa simile”.

“Non si fermano davanti a nulla” - Uno dei funzionari della scuola ha presentato una denuncia alla polizia nella mattina di martedì. “Non si tratta purtroppo di un caso isolato. Questi criminali non si fermano davanti a nulla, anche se le loro vittime sono portatori di handicap o persone anziane. È gente senza scrupoli” - si rammarica Hans-Peter Krüsi, portavoce della polizia cantonale di San Gallo. Un punto di visto condiviso pure da Mark Zumbühl un responsabile di Pro Infirmis: “Questo genere di casi si producono regolarmente. Ora le persone con handicap escono molto più rispetto al passato ed è anche per questo che gli attacchi ai disabili sono aumentati.” Secondo Zumbühl molti malviventi attaccano le persone disabili in quanto maggiormente vulnerabili.

Scatta la gara di solidarietà, un nuovo tablet per Felix - Molti lettori di 20 Minuten si sono mobilitati per regalare un sorriso a Felix e dimostrare la loro solidarietà. Alcuni dipendenti di M-Electronics si sono rivolti al giornale e hanno offerto al ragazzo un iPad. "Siamo rimasti molto colpiti da questo caso e ci siamo decisi di procurare a Felix un nuovo tablet, un po' come se fosse un regalo di Natale in anticipo", ha dichiarato a 20min.ch Janine Rigg, direttrice del reparto Multimedia alla M-Electronics.

Ipad anche per i compagni di Felix - Come detto sono stati molti coloro che hanno contattato 20 Minuten perché intenzionati a regalare un iPad a Felix. E visto che Felix il tablet sostitutivo lo ha già ricevuto, vi sono stati alcuni lettori che hanno voluto donare il proprio tablet all'istituto di San Gallo frequentato dal 16enne, dove vi sono altri suoi compagni di scuola che, grazie all'utilizzo di questo strumento elettronico, riescono a comunicare con il mondo esterno.

Susanne è commossa e Felix torna a sorridere - In tutta la Svizzera è scattata una gara di solidarietà che ha dell'incredibile e che ha stupito Susanne Illi, la madre del 16enne. "Sono commossa", ha detto la donna che non si sarebbe mai immaginata una reazione così forte da parte dell'opinione pubblica. "Felix è a letto con 40 di febbre, ma nonostante ciò legge i commenti su 20min.ch ed è felicissimo della solidarietà ricevuta".

Ritrovato lo zainetto - Infine, un'altra buona notizia: lo zaino del ragazzo è stato ritrovato, grazie a un passante che lo ha consegnato in polizia. Purtroppo era completamente vuoto. Si sono portati via anche i suoi farmaci.

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COMMENTI
 

GI 8 anni fa su tio
In altri paesi gli mancherebbero le mani....

aquila bianca 8 anni fa su tio
Non ci si dovrebbe più meravigliare nel sentire certe bassezze... Eppure, si fa fatica ad accettare certi episodi aberranti ;-(( Che schifo ;-(( Forza Felix*... Non perdere la fiducia e pensa che non sei tu ad avere un handicap .... Sono quelle squallide persone che sono sprovviste di un cuore! Sii sereno e torna a sorridere;-*

moonie 8 anni fa su tio
se i diversamente abili sono alla mercé dei delinquenti forse non è il caso di mandarli proprio da soli allo sbaraglio. magari si può organizzare un monitoraggio alla distanza in modo da dargli modo di misurarsi "da soli" con il mondo ma con un paracadute in caso di problemi. in ogni caso chi fa una cosa simile dovrebbe essere appeso per i piedi sulla pubblica piazza.

sedelin 8 anni fa su tio
"persone senza scrupoli" è un complimento. questa è gentaglia, non si può neppure dire che siano animali, giacché questi non sono in grado di compiere scelleratezze di questo genere. questa è gentaglia che merita di essere ripagata con la stessa moneta: infermità e impotenza.
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