Le cattive condizioni climatiche hanno permesso il miglioramento di queste statistiche
BERNA - Nel 2014 vi sono stati sulle Alpi svizzere e nel Giura meno situazioni pericolose e incidenti mortali legati ad attività sportive. Ciò è dovuto al fatto che la scorsa estate è stata fredda e piovosa, ha spiegato oggi il Club alpino svizzero (CAS).
Complessivamente, sono state 2456 le persone soccorse in situazione d'emergenza in montagna, 95 in meno del 2013 (-4%). Negli sport di montagna propriamente detti i decessi sono stati 96, pari ad un calo del 10%.
Più precisamente, 39 vittime erano escursionisti, proprio come nell'anno precedente. Sono aumentati i morti tra gli scalatori e tra chi pratica lo sci fuori pista, ma sono scesi tra gli sci-escursionisti e gli alpinisti di alta montagna, precisa la nota.
La caduta resta la maggior causa di incidenti mortali (65 vittime), di cui 33 durante un'escursione a piedi. Sedici persone sono decedute in seguito ad una valanga, contro le 25 dell'anno precedente. Da notare che l'inverno 2014/2015 conta già almeno 25 vittime.